LUBLINO (polacco Lublin; A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Feliks KOPERA
Heinrich KRETSCHMAYR
Riccardo RICCARDI
Città della Polonia centrale, capoluogo di voivodato e di circondario, situata a 167 [...] autonoma dell'Impero; e in questo senso, l'unione di Lublino fu estesa anche alla Prussia. Assegnata all'Austria nella terza partizione polacca (1795), Lublino fece parte nel 1809 del granducato di Varsavia e nel 1815 fu data alla Russia. Durante la ...
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SUPERGA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Frazione del comune di Torino, a 9 km. dal centro della metropoli, sorge a metri 620, sull'omonima collina, presso la dorsale spartiacque, [...] aperte, preceduta da un pronao tetrastilo, che s'innesta con rapporto felice alle linee curve della chiesa. Nella partizione delle superficie, nei profili delle lesene, dei cornicioni, delle finestre, in tutto appare quella nitidezza ariosa, elegante ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ogni scienza ha un suo subiectum, e non c'è niente che non cada in uno dei due membri di quella partizione, la filosofia si divide innanzi tutto in theorica (che fa conoscere cosa bisogna intendere; Domenico Gundisalvi, De divisione, ed. Baur, pp ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] – con resti di murature, la cui funzione resta da definire, e con sepolture – e una seconda fase che definisce una nuova partizione strutturale, ambedue comprese, allo stato attuale della ricerca, in un arco cronologico tra il V e l’inizio del VI, la ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] (compreso il pianoterra con botteghe), lasciando libero solo il quinto piano, sottotetto. Unici elementi decorativi: una partizione a bugne orizzontali delle lesene (fino al secondo piano), il capitello composito e le cornici, moderatamente sagomate ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] dei fenomeni da esaminare, altrettanto fondamentale appare il fattore tempo, inteso sia come dato storico all’origine della partizione areale, sia come vettore di processi che possono essere sempre in atto.
Distinguiamo allora nel dominio italo ...
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ROCCIOSE, MONTAGNE (ingl. Rocky Mountains; A. T., 121-122, 125-126)
Giuseppe Caraci
È il nome sotto il quale si comprende tutto il complesso dei rilievi che nell'America Settentrionale delimitano da [...] quasi dappertutto in rapporto con l'esistenza di penepiani sollevati e debolmente intaccati dai posteriori cicli erosivi.
Una partizione delle Rocciose fondata su criterî scientifici è forse ancora prematura. Di solito vi si distinguono (e così verrà ...
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. Nell'economia agraria dell'alto Medioevo si dice "corte" (v.) il fondo dominante, dal quale dipendono altri fondi, coltivati sia da servi, sia da liberi, sia da semiliberi. L'etimologia della parola [...] , come i molti altri che si potrebbero addurre, contengono anzi informazioni molto particolareggiate al riguardo. Muovono entrambi dalla partizione fra il dominico e cioè la parte che il proprietario teneva in coltivazione diretta, e il massaricio, e ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , patria Clusinus", dando poi un rapido schema della genesi del Decretum, delle sue fonti e della sua partizione ormai fissata dalla scuola: "Inter cetera sue lucubrationis opera decretorum librum accuratissime collegit […]. Compilavit hoc de quodam ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] a cura del Laspeyres, pubblicata a Regensburg nel 1860), che è la prima Summa decretalium, nella quale, seguendo la partizione delle materie adottata per la Compilatio, pone dei casi o quesiti suggeriti dal testo e ne fornisce la soluzione attraverso ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...