GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dando poi un rapido schema della genesi del Decretum, delle sue fonti e della sua partizione ormai fissata dalla , per rifondere insieme tutti gli elementi dell'opera mediante un sistema di connessioni e rimandi interni con un'autorevolezza che solo ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] che compresso dalla tutela centralistica, era dotato diuninsiemedi competenze, tra cui non solo la gestione dei di una sistematica concepita secondo canoni leibniziani, centrati su un ordine logico e rigoroso nella definizione, nella partizione ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] costituzionale della legittimità della legge sul divorzio, insieme a Paolo Barile ed Enzo Cheli.
Dalla metà diun mese, rilasciato dopo il pagamento diun ingente riscatto. I rapitori non furono mai individuati.
L’opera scientifica di Nicolò ebbe un ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] nei confronti diun omicida. La mediazione di G. di Aquileia, il presule di Feltre e Belluno e il Comune di Treviso. Nei due documenti, redatti nel palazzo episcopale di Bologna, tra i testimoni G. compare insieme nella partizione delle leggi, di cui ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] fondamentale partizione tra crimini pubblici e privati. La nozione di delitto di ben governare con la polizia, intesa come l’insiemedi s.; P. Napoli, Polizia d’Antico Regime: frammenti diun concetto nella Toscana e nel Piemonte del XVII e XVIII ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...