La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , in particolare arabi, è di Statuto personale che si parla. Si tratta di una «partizione del diritto caratteristica dei moderni frutto diun dibattito pubblico a volte acceso. Tale confronto di posizioni, nell’insieme, dimostra come il processo di ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] 'assistenza ai poveri, al di là diun'ampia corte, fa seguito il grande insieme unitario costituito dalla chiesa, lato della corte posta davanti alla chiesa.
Rispettando sostanzialmente questa partizionedi massima, a partire dal 1088 ca. si diede il ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] digesti, notisque histcriticis ab auctore instructi, con la medesima partizione, comprendente 292 edizioni datate, 49 senza data e 185 ristampati insieme con la data di Amsterdam 1969).
Nel 1800 il D. dette un nuovo saggio di bibliografia ebraica ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...]
Il B. si proponeva di narrare le vicende della Compagnia, seguendo la partizione offerta spontaneamente dai quattro continenti impegnata a realizzare un tipo di letteratura, e quindi di lingua e di stile, moderno e popolare insieme, e perciò tendente ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dando poi un rapido schema della genesi del Decretum, delle sue fonti e della sua partizione ormai fissata dalla , per rifondere insieme tutti gli elementi dell'opera mediante un sistema di connessioni e rimandi interni con un'autorevolezza che solo ...
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vegetazione botanica In prima approssimazione, il rivestimento vegetale della superficie terrestre. Lo studio della v. è soggetto fondante di discipline quali la geobotanica e l’ecologia del paesaggio. [...] insieme delle comunità vegetali che vivono in esso, distribuite in modo da sfruttare al meglio le risorse offerte da un dato contesto ecologico: le specie vegetali che compongono la flora diundiun precostituito fatto ‘v.’ come partizione o ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Se la partizione romana in province proposta da Flavio Biondo si era offerta come il modello diun ordine antico stampata “per Stephano da Sabio 1538” s. l. (ma Verona) insieme a una Tavola per la doctrina dela christiana religione; l’opera è stata ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di fronte alla polemica degli ex valdesi101.
Sulla partizione della storia ecclesiastica del Liber si fonda la epistula fratrum de Italia, che accentua l’insieme del XIII secolo non c’era ancora traccia diun Pietro, che compare per la prima volta nel ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo diun mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] forse troppo rinunciataria, che la rappresentasse come uninsiemedi movimenti religiosi, accomunato solo dal rifiuto sia di Sebastian Franck, di cui si parlerà nelle prossime pagine. Tuttavia, non pare da escludere che, proponendo una partizione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] pertanto, come apparizione del 'non apparente', non è che uninsiemedi teofanie, cioè di manifestazioni del divino; perfino il tempo e la storia non sono che rappresentazioni diun ordine immutabile. Scoto Eriugena può così suddividere l'intera ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...