Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] (in molti modi) alla formazione diun sistema industriale (perché assicurava i del diritto amministrativo, sulle sue partizioni, sul metodo di trattazione delle materie, sul ‘ Nelle Instituzioni culminava e insieme si esauriva lo sforzo costruttivo ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] con il diritto pubblico, il delinearsi di una nuova partizione del diritto (tra diritto comune e diritto Statuto dei lavoratori (l. 20.5.1970, n. 300), insieme con l’introduzione diun nuovo processo di lavoro (l. 11.8.1973, n. 533) (Cottino, ...
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Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] all’altro insieme, sia tenuto conto di posizioni giuridiche normalmente ascrivibili a un genere e, C., La dichiarazione ricognitiva di diritti reali, Milano, 1983, 270 ss.).
Si valuti poi che la partizione tradizionale è stata ulteriormente sminuita ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] costituzionale della legittimità della legge sul divorzio, insieme a Paolo Barile ed Enzo Cheli.
Dalla metà diun mese, rilasciato dopo il pagamento diun ingente riscatto. I rapitori non furono mai individuati.
L’opera scientifica di Nicolò ebbe un ...
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NERAZIO Prisco (L. Neratius Priscus)
Emilio Albertario
Giureconsulto romano della scuola proculeiana, quasi contemporaneo di Giuliano e di Celso, ancora vivente quando Pomponio stendeva il suo Liber [...] civile trattato insieme col diritto onorario: l'ordine e la partizione incerti. A quale di queste opere si riferiscano i libri di Paolo ad Neratium, non appare chiaro: solo di nome sono noti i libri di N. ex Plautio, le epistulae e un libro de ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...