OGLERIO di Lucedio
Guido Cariboni
OGLERIO di Lucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] di accordare l’obbedienza dovuta all’abbazia di S. Maria di Acqui. Il 2 gennaio 1212, insieme ai vescovi Aliprando di Vercelli e Giacomo di divisa, secondo la partizione del manoscritto di Staffarda, in 14 sermoni preceduti da un prologo. Nel sermone ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] fondamentale partizione tra crimini pubblici e privati. La nozione di delitto di ben governare con la polizia, intesa come l’insiemedi s.; P. Napoli, Polizia d’Antico Regime: frammenti diun concetto nella Toscana e nel Piemonte del XVII e XVIII ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] diun triplice scopo: conservativo, preservativo e curativo. Gli strumenti di ricerca del medico sono la ragione e l'esperienza, che insieme danno luogo alla "artificialis coniectura", forma di - in base alla partizione attribuita a Galeno - risulta ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] ", si ha la validità del cosiddetto principio della partizione. Dal momento che l'enunciazione dell'assioma della scelta insieme con il teorema del buon ordinamento di E. Zermelo seguono di circa un biennio l'osservazione del L., vi fu chi vide ...
Leggi Tutto
MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] un grande impulso, precisando le diverse tipologie di traduzione aristotelica, introducendo la partizioneinsieme con la sua biblioteca, dai figli Roberto e Margherita Biller, nel 1991: si tratta di 75 buste con circa 200 fascicoli; di quaderni di ...
Leggi Tutto
TESTA, Giovanni Francesco
Bruno Adorni
– Nacque a Parma il 26 dicembre 1506 da Bernardo, intagliatore e intarsiatore parmigiano, e da Angelica, e fu battezzato il 29 dicembre di quell’anno.
Come il [...] insieme al padre nel coro delle benedettine di S. Alessandro in Parma, come risulta da un contratto del 5 giugno 1525. Nel 1531 continuò, insieme che all’esterno i benedettini volessero riprendere la partizione originaria dell’abside.
Morì a Parma il ...
Leggi Tutto
partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...