D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ". Quel discorso fu, in realtà, il punto di arrivo diun processo di corrosione nello schieramento dei partiti costituzionali, e insiemedi partenza di una nuova feroce battaglia, che scavò un solco, non di parole, ma effettuale e permanente, fra gli ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] un discepolo di C. Cremonini, primario di filosofia, collocò la nova nel mondo sublunare e la disse composta da esalazioni terrestri. Per non infrangere la partizione , indicò nel remo una leva che sposta insieme resistenza e fulcro. In Veneto il G. ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] un'altra inesauribile sorgente di esempi e di allegorie è offerta dalla storia di Roma antica. Ma questa ha un carattere antinomico: Roma, come la Francia d'allora, rappresenta insieme in due tomi e questa partizione fu osservata in tutte le ediz ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Batavorum 1711, p. 109) come quelli diun millantatore un po' intrigante ("Vereor ne in fabulam partizione secondo modelli anatomici della lingua latina, a quello finale - che lo Sturm ebbe modo di , proiettato sull'insieme delle immagini disposte ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] sostanza da quelle inaugurate con Pesci rossi: è una partizionedi comodo che riguarda i contenuti, le occasioni, che consente un'unità esteriore e di stile. Tra queste spicca per felicità di riuscita Messico (Milano-Roma 1932), la raccolta dei suoi ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] insieme per l'occasione. Il successo fu enorme, e verso la metà dell'aprile 1673 fu ripetuto con la rappresentazione di Cadmus et Hermione, opera d'un perfetta maturazione formale, con la sua partizione in due tempi contrapposti (lento/valori puntati ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] assegnazione diun'adeguata indennità ai sindaci, l'elezione delle giunte provinciali amministrative, la modifica della partizione delle .
Concerne soprattutto gli anni in cui fu sindaco l'insieme delle carte del D., depositate presso l'archivio dell' ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] digesti, notisque histcriticis ab auctore instructi, con la medesima partizione, comprendente 292 edizioni datate, 49 senza data e 185 ristampati insieme con la data di Amsterdam 1969).
Nel 1800 il D. dette un nuovo saggio di bibliografia ebraica ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] delle opere strumentali, accanto a un ricco insiemedi composizioni per tastiera (toccate, partite un caso predilige la partizione in tre movimenti; infine in altri due, il II e l'VIII, modelli per lo più originali.
La fama di grande didatta e di ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] fisionomia culturale diun'adepta convinta, e adegaatamente attrezzata, del movimento arcadico.
Insieme ai rapporti di familiarità con secolo), e quella contemporanea. In rapporto a tale partizione, esse perciò funzionano, nel primo caso come opera ...
Leggi Tutto
partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...