Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] alla contrapposizione tra sistemi cosiddetti rivoluzionari e sistemi cosiddetti controrivoluzionari, identificando con semplicistica faziosità i primi con il campo socialista e i secondi con quello fascista.
Dalla parte opposta, la teoria fascista ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] e altri, 1964). È una scoperta, questa, che contraddice gran parte di ciò che, per lungo tempo, si era creduto riguardo, per più simile alle democrazie non socialiste del mondo occidentale di quanto il movimento rivoluzionario non avesse previsto (v. ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] privilegio, merito, titoli, potere, abilità sociale o, semplicemente, per acquisto. A parte il fatto che non tutti i come la Russia, in cui era caduta al primo assalto rivoluzionario. Si potevano avvertire varie correnti che corrodevano la rete di ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] monopolistica di Napoleone. Questa parte del programma ‘rivoluzionario’, come molti altri suoi Da Gioberti a Moro, cit., p. 73.
51 G. Are, I cattolici e la questione sociale in Italia. 1894-1904, Milano 1963, p. 280.
52 F. Fonzi, I cattolici e la ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] mentre per il secondo la verità è di per se stessa rivoluzionaria. Qual è il dovere dell'intellettuale? Servire la rivoluzione o come si è detto, il movimento operaio e i partitisocialisti avevano sempre dovuto fare molto seriamente, e talora con ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] un grado adeguato di cooperazione tra la maggior parte di queste collettività.
Un'ultima funzione che deve rivoluzionario, il loro destino doveva compiersi. Un simile intento non appare assolvibile dal concetto di formazione economico-sociale ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] che vi era di stabilito e di rispondente ai vari ordini sociali si svapora, ogni cosa sacra viene sconsacrata e gli uomini sono rimasti quegli stessi che hanno mobilitato generazioni di rivoluzionari a partire dal momento in cui il mito gnostico del ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] di appendice al grande evento rivoluzionario iraniano. In realtà, tuttavia, . Non a caso, uno dei fondatori del partito Ba'th (o del 'rinascimento arabo'), fondato in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] borghese.
Visto retrospettivamente, l'elemento più rivoluzionario di The origin of species (1859) consiste solidarietà di gruppo trassero conseguenze favorevoli al socialismo. Gli esempi sono numerosi, a partire dal famoso scontro a distanza fra ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] propria posizione. L’immobilismo sociale costituiva l’estrema conseguenza vivacità e il confronto con i partiti politici e prevale il senso vittimistico altro, criticava l’idea, propria dei rivoluzionari, che le costituzioni potessero essere scritte ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...