Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] di appendice al grande evento rivoluzionario iraniano. In realtà, tuttavia, . Non a caso, uno dei fondatori del partito Ba'th (o del 'rinascimento arabo'), fondato in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] nazionale caratteri e ritmi rivoluzionari.
Se è vero che la misura del reddito pro capite offre la determinazione più attendibile e rappresentativa dell'entità del divario economico e sociale, poiché la maggior parte dei beni necessari alla vita ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] propria posizione. L’immobilismo sociale costituiva l’estrema conseguenza vivacità e il confronto con i partiti politici e prevale il senso vittimistico altro, criticava l’idea, propria dei rivoluzionari, che le costituzioni potessero essere scritte ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] suffragio, formazione di partiti di massa, ruolo crescente dei parlamenti ecc.) non parve in grado di comprendere al suo interno tali sviluppi. Si determinò un acuirsi del conflitto sociale nei vari Paesi, con episodi rivoluzionari (le repubbliche ...
Leggi Tutto
Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] storia russa, rivoluzionario per sua natura, ma in senso del tutto differente da quello che intendevano i protagonisti del 1917: la promozione e, in gran parte, l'imposizione da parte del potere statale di radicali cambiamenti sociali mediante una ...
Leggi Tutto
rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] diedero vita a soviet («consigli») con la partecipazione dei partitisocialisti. Nelle campagne nel frattempo si diffuse la rivolta dei contadini poveri.
Per far fronte al pericolo rivoluzionario lo zar Nicola II in ottobre promise la concessione di ...
Leggi Tutto
partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] terza Internazionale (➔ Comintern), come partitorivoluzionario mondiale, separando definitivamente il movimento comunista dall’alveo socialista. L’Internazionale si adoperò per favorire scissioni comuniste nei partitisocialisti o per promuovere l ...
Leggi Tutto
La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] aveva ripreso da Salvemini, inserendola nel disegno rivoluzionario marxista del suo partito. La riforma agraria fu concepita come strumento di avvio di un processo rivoluzionario degli assetti sociali e politici dell’intera società meridionale e ...
Leggi Tutto
Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] una «fabbrica di chiacchiere». Il terzo, la messa fuori legge di tutti i partiti, ivi compresi i partiti della sinistra non-bolscevica (socialistirivoluzionari, menscevichi, anarchici). Infine, la statizzazione integrale dei mezzi di produzione e di ...
Leggi Tutto
rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...