GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] e miranti piuttosto a rivendicare una sorta di movimentismo "rivoluzionario" ispirato al primo Mussolini. Fu quella una fucina in contrastato, fu poi rifiutato dalla dirigenza del Partitosocialista italiano di unità proletaria.
Durante la campagna ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] un articolo sull'organizzazione del partito, si legge tra l'altro: "il partitosocialista pel contenuto scientifico della sua dottrina è evoluzionista ed è necessariamente rivoluzionario in quanto rivoluzionario è il momento critico della evoluzione ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] il 1911 ed il 1912, combatté il rivoluzionarismo mussoliniano e sostenne l'unità del partito. Prevalsa in Sicilia la corrente socialista di destra, e contrario ad ogni autonomismo di tattiche socialiste, uscì e fece uscire la sua cooperativa dalla ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] riuniva nel circolo socialistarivoluzionario, egli dette l'avvio ad una accesa polemica contro il socialismo moderato napoletano, dopo aver abbandonato il partitosocialista, militò nella sezione napoletana dell'Unione socialista italiana (USI), un ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] la mediazione del partito. Il riavvicinamento al partitosocialista fu determinato essenzialmente da ragioni elettorali e di egemonia politica sul movimento operaio sardo. Dopo aver imposto facilmente la propria linea rivoluzionaria al IV congresso ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] los italianos en la Argentina, Buenos Aires 1940, p. 214; Il P.S.I. nei suoi congressi, II, 1912-1917, a cura di F. Pedone, Milano 1961, p. 125; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Partitosocialista italiano 1900-1912, Padova 1968, p. 253. ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] prima resistenza, e venne eletto membro del Comitato rivoluzionario. Più tardi, unitosi al gruppo di antifiascisti Torino, con 43.898 voti preferenziali), dopo la scissione del partitosocialista passò al gruppo guidato da Saragat (P.S.L.I.). ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] un terreno classista e complessivamente rivoluzionario, dei vari momenti della lotta politica e sociale (parlamentare, sindacale, ecc.). Partecipò per parte italiana al convegno - rigorosamente neutralista - dei partitisocialisti italiano e svizzero ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] 1915 aderì alle posizioni dell'interventismo socialista-rivoluzionario partecipando al conflitto come tenente di fanteria doveva essere al di sopra di ogni altra considerazione di parte, pretendeva che in tali gruppi potessero entrare anche non ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] del P. C. d'I. in Romagna. Il dibattito, l'organizzazione, la sezione militare, in G. Sozzie il partito comunista in Romagna, Roma 1980, pp. 73-120; G. Aragno, Socialismo e sindacalismo rivoluzionario a Napoli in età giolittiana, Roma 1980, p. 19. ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...