BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] visse la sua adesione al socialismo, sancita nel 1910 dalla iscrizione al Partitosocialista italiano, come un'abiura dei della cultura italiana dei primo Novecento, il fascino di Mussolini rivoluzionario e, non ultima, l'austera lezione del padre e ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] partiti che formavano la maggioranza di governo (Democrazia cristiana, Partitosocialista democratico italiano, Partito repubblicano italiano e Partito , pp. 217, 623; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965, pp. 345 s., 371, ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Indicem; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I,Milano-Napoli 1966, ad Indicem; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Partitosocialista italiano 1900-1912, Padova 1968, pp. 265, 284, 293, 325 s.; P. Spriano, Storia del ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] fondato dal marxista francese Paul Louis, movimento che si proponeva la costruzione di una nuova internazionale dei partitisocialistirivoluzionari che evitasse sia il riformismo sia il bolscevismo (l'"Internazionale B." o "Internazionale due e tre ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] a Utopia (1913-14), rivista teorica del socialismorivoluzionario, da Mussolini fondata e diretta.
Il rapporto e il loro eroismo in guerra. Abbandonò infine il partitosocialista schierandosi definitivamente con la corrente mussoliniana; lasciato l' ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] , come Lavagnini, fautore di un fronte comune rivoluzionario per scalzare i riformisti della direzione del movimento politico centrale, b. 2330, f. 27621; F. Pedone, Il partitosocialista ital. nei suoi congressi, III, 1917-1926, Milano 1963, ad ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] F., indirizzatasi non solo verso la dirigenza riformista del Partitosocialista, ma anche verso le correnti sindacalrivoluzionarie che si andavano e da M. Viana verso un'intesa tra sindacalisti rivoluzionari e nazionalisti, il F., in polemica con U. ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] la crisi politica di Mussolini, che aveva lasciato il partitosocialista e la direzione dell'Avanti!, dando vita, il Le donne di Mussolini, Milano 1960; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] la volontà umana non le prevede, anzi se gli errori dei rivoluzionari le allontanano" (Fabbri, Da una rivoluzione all'altra (1848- Torino 1971, ad Indicem; G. Barbalace, Fabbrica e Partitosocialista negli anni Novanta. Il caso delle Marche, Urbino ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] fatto prevalentemente intellettuale. E ciò mentre, a suo giudizio, la crisi del partitosocialista, lacerato al suo interno tra riformisti e rivoluzionari, e il momento politico offrivano straordinarie opportunità ai radicali. Questi avrebbero potuto ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...