Partito operaio socialdemocratico russo
(POSDR, Rossijskaja Social-Demokratičeskaja Rabočaja Partija) Partito politico russo, attivo tra il 1898 e il 1917. Dopo un periodo di gestazione che aveva visto [...] dai bolscevichi come una forza omogenea e compatta, formata da «rivoluzionari di professione», e dai menscevichi come una forza politica simile ai partitisocialisti occidentali. In occasione della rivoluzione del 1905 le divergenze si accentuarono ...
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Partitorivoluzionario istituzionale
Forza politica messicana. Fu fondato nel 1929 dall’ex presidente P.E. Calles per superare le divisioni interne al paese attraverso la costituzione di un’unica formazione [...] che rappresentasse le diverse componenti della società. Col tempo ha stemperato l’iniziale connotazione socialista per orientarsi su posizioni moderate. Detenne il potere ininterrottamente per 71 anni fino alla sconfitta nelle elezioni presidenziali ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] socialistarivoluzionario russo V.I. Lenin. In polemica con le altre componenti della socialdemocrazia russa, egli affermava che la coscienza di classe non si sviluppa spontaneamente tra gli operai, ma dall’esterno, a opera del partitorivoluzionario ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] di Palazzo Barberini). Più tardi, la costituzione di un PartitoSocialista Unitario risultante dalla fusione del PSI e del PSDI ( e animati dalla volontà di spianare una via rivoluzionaria sulla sinistra del PCI. L'indirizzo marxista-leninista ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] che ne escludano ogni esito rivoluzionario.
A tale proposito è particolarmente istruttivo il confronto tra l'interpretazione americana del pluralismo e il significato di questo nei paesi europei dove i partitisocialisti svolgono un ruolo importante ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] e l'egemonia del proletariato sugli altri strati sociali può diventare l'egemonia del partito politico sullo stesso proletariato, ritenuto inidoneo, senza la coscienza esterna dei rivoluzionari di professione, a uscire dalle secche economicistiche ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] già accennato, aveva allacciato con lei un'intensa amicizia. Tania non era comunista e frequentava esuli russi socialistirivoluzionari; si iscrisse al partito comunista bolscevico nel 1927, per poter assistere il G., ma quando egli, negli anni del ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] sviluppo e con diversi sistemi politico sociali. I movimenti rivoluzionari si spensero.
L’economia del sconfitta dei partiti di governo nelle elezioni locali (marzo 2011) e in Spagna a un’analoga sconfitta del Partitosocialista del premier ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] s'iscrisse alla Federazione giovanile socialista, della quale sarà dirigente cittadino e regionale. Prese la tessera del partito nel 1918. Nel luglio 1919 la prefettura lo rubricò tra i seguaci della frazione rivoluzionaria e ne dispose l'assidua ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] PSI, che intendevano cambiare radicalmente, soprattutto dopo l’ondata rivoluzionariapartita dagli avvenimenti del 1917 in Russia. Togliatti iniziò la sua collaborazione alla stampa socialista nell’ottobre 1917, ormai congedato ma in teoria ancora ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...