LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 1976, pp. 13, 102, 104 s., 108, 110 ss., 121, 127, 203, 297; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario e la lotta politica nel partitosocialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, Il Grande Oriente d'Italia dell'esilio (1930-1938 ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] anche alla trasformazione del movimento stesso in partito, è rivoluzionario, repubblicano e antiparlamentare. Il B. nei campi. L'assalto degli squadristi alla sede delle cooperative socialiste a Ravenna e lo "sciopero" di Ferrara non sono che ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] invitato alla mobilitazione e prospettato uno sbocco rivoluzionario del movimento senza però puntarvi nel breve periodo , Memorie della mia vita, Milano 1922, ad Indicem; Il Partitosocialista italiano nei suoi congressi, I-II,a cura di F. Pedone ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] cinque lettere di Mussolini a D.), in Riv. stor. del socialismo, VIII (1965), 24, pp. 121-142; R. De 1972, pp. 219-239; M. Caronna, G. D. e il partito meridionale rivoluzionario, Milano 1972; E. Ripepe, Gli elitisti italiani, II, Pisa 1974, ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] dei repubblicani dopo la condanna dell'esperimento rivoluzionario da parte di G. Mazzini, lo indussero, insieme con molti altri giovani idealisti mazziniani, a spostarsi su posizioni anarchiche e socialiste. Nell'agosto 1872 fondò - insieme con A ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] contro la Società Mediterranea, sia sul terreno politico sia come avvocato.
Maturato il definitivo distacco dal Partitosocialista, il G. aderì al Partito comunista d'Italia (PCd'I) con cui si presentò alle elezioni politiche del 1921, risultando il ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] sindacato fascista. Individua infatti in esso una funzione rivoluzionaria in quanto, in quella situazione data, unico organismo prese contatti anche con esponenti della direzione estera del Partitosocialista italiano. Il C. infatti era impegnato in ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] metodi e gli obiettivi della strategia rivoluzionaria. Rivelatasi tuttavia impraticabile ogni ipotesi operaio italiano attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formazione del Partitosocialista (1853-1892), Roma 1963, pp. 58, 73, 79, ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] a sorvegliarlo sistematicamente, il B. era ormai uscito dal partitosocialista e aveva aderito al movimento anarchico. Sempre nel 1916 fascismo, in Contro gli intrighi massonici nel campo rivoluzionario, New Jersey 1939. Varie sono anche le raccolte ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] del IV congresso della Federazione giovanile socialista, della quale era ancora membro). Nel gennaio 1909 entrò nel direttivo e a maggio prese parte al convegno della tendenza sindacalista rivoluzionaria (Congresso nazionale di resistenza, Bologna 7 ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...