DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] strada nel proletariato organizzato settentrionale. Al II congresso del Partitosocialistarivoluzionario (Mantova, aprile 1886) si incontrarono i vari gruppi operai e socialisti, in prevalenza lombardi e romagnoli. Allorché Costa ed Alessandro ...
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FACCHINI, Ariodante
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Imola (prov. Bologna) nel 1855. Interrotti gli studi, si diede al commercio, abbracciando verso il 1876 gli ideali anarchici. L'anno successivo partecipò [...] , Roma 1977, pp. 282, 326; V. Evangelisti-E. Zucchini, Storia del Partitosocialistarivoluzionario 1881-1188, Bologna 1981, p. 92; G. Angelini, Il socialismo del lavoro. Osvaldo Gnocchi-Viani tra mazzinianesimo e istanze libertarie, Milano 1987, p ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] da rendere incerta anche ai suoi biografi la propria identità.
Vita e attività
Studente, in Francia, aderì al partitosocialista e, dopo il congresso di Tours (1920), seguì la frazione comunista. Delegato al congresso internazionale dei contadini ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] di Jiangxi e Fujian; nel sett. 1931 fu proclamata la repubblica socialista di Jiangxi e M. Z. ne fu eletto presidente, mentre i il partito dalla distruzione, e nel corso della quale (circa 10.000 km) furono conquistati alla causa rivoluzionaria i ...
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Rivoluzionario e diplomatico sovietico (n. Kotel, Dobrugia, 1873 - m. 1941). Militante socialista fin dall'adolescenza, partecipò al movimento insurrezionale degli anni 1905-07 in Romania. Internazionalista [...] in Ucraina. Ambasciatore in Francia (1925-27), appoggiò l'opposizione di sinistra ispirata da Trockij; espulso dal partito (1927), vi fu riammesso nel 1934, dopo aver ritrattato le proprie posizioni. Arrestato durante la grande epurazione della ...
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Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] famiglia della piccola nobiltà, già da studente P. aderì al partitorivoluzionario dei Narodniki e tra il 1870 e il 1880 ne P., che ebbe il merito di avere nettamente distinto il socialismo russo dall'anarchismo, fu cacciato nel 1895 su richiesta del ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] di G. Sorel e, tornato in Italia, fu tra i capi del sindacalismo rivoluzionario, propugnando sulla stampa (Avanguardia socialista) e in seno al partitosocialista la funzione autonoma del sindacato operaio. Fallito lo sciopero generale del 1904, L ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...]
Sindacalista dal 1911, aderì al partitosocialista e, nel 1913, divenne membro del Comitato centrale dell'Unione sindacale italiana. Partecipò alla prima guerra mondiale come seguace dell'interventismo rivoluzionario. Dopo il conflitto fu attivo ...
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Sindacalista italiano (Licciana, od. Licciana Nardi, 1874 - Brive, Guyenne, 1934). Organizzatore sindacale, militò dal 1892 nel partitosocialista; nel 1898 espatriò. Rientrato in Italia nel 1903, svolse [...] i promotori dell'Unione sindacale italiana che resse sino al 1914, quando, dopo Serajevo, si schierò su posizioni interventiste-rivoluzionarie. Combattente, nel primo dopoguerra fu vicino a Mussolini e poi a D'Annunzio (fu capo di gabinetto a Fiume ...
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Uomo politico ungherese (n. Szilágycseh, Transilvania, 1886 - m. in URSS 1937). Socialistarivoluzionario, fatto prigioniero dai Russi durante la prima guerra mondiale, svolse propaganda presso i prigionieri [...] di Kerenskij; conobbe Lenin e ottenne un comando nell'Armata Rossa. Tornato (nov. 1918) in Ungheria, vi organizzò il Partito comunista ungherese; arrestato (febbr. 1919), strinse un patto con i capi socialdemocratici. Il 21 marzo 1919 proclamò a ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...