ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] un solo mestiere utile: è quello del rivoluzionario che restaura i valori umani, sociali sui quali poi crescerà la nuova "scienza", 41; n. 4-5, pp. 62-72; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, IV-V, Torino 1973-75, ad Indices; Diz. gen. ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] forma, in Teoria del cinema rivoluzionario, a cura di P. a Berlino, a Parigi e a Londra. Nel 1930 partì per gli Stati Uniti, con l'operatore Eduard K. E. più vicina ai canoni del realismo socialista.Nello stesso periodo si impegnò nel grande lavoro ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] della Camera del lavoro socialista.
La costituzione da parte del fascismo giuliano di tale indices, l'intera biografia mussoliniana e più in particolare: Mussolini il rivoluzionario, Torino 1964; Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] apparire insieme cattolico e socialista, conservatore e rivoluzionario, così come, in partito liberale; poi a Torino Il Socialista moderno (1949-50) e Il Giornale dei socialisti (1951), appoggiando il movimento di unificazione dei partitisocialisti ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] 139). L'anno seguente il C. fu tra i primi a partire volontario per la Lombardia e combatté a Curtatone, dove fu decorato della dopo la svolta di carattere radicale e socialista assunta dal movimento rivoluzionario francese, il C. si era ormai ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] decisa opposizione a un piatto naturalismo da parte dei registi rivoluzionari, che guardavano alla realtà come a un , il suo ultimo e miglior film sonoro, il cui trattamento lirico, sociale e psicologico ricorda per certi versi Mat′ e ne fa un film ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] studi. Iscrittosi nel 1920 al Partito comunista ucraino, s'impegnò attivamente sia in campo sociale sia sul fronte della guerra civile nonno reazionario e i giovani figli e nipoti rivoluzionari, narrate nello stile romantico delle leggende popolari. ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] la tattica di infiltrazione nei partitisocialisti. Nel 1937 un altro motivo di contrasto insorse in merito alla politica dei fronti popolari: il L. riteneva, infatti, che in quel momento il primo dovere di un rivoluzionario fosse quello di battere ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] genn. 1913, sul giornale dei giovani sindacalisti rivoluzionari La Gioventù socialista; fu, quindi, nuovamente denunciato perché sorpreso, quando Starace venne allontanato dalla segreteria politica del partito.
Nel dicembre 1926 il G. aveva sposato ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] socialisti, ritenendolo frutto di un cedimento agli avversari e aderì alle iniziative degli intransigenti per la riaffermazione del carattere rivoluzionario l'avvento di A. Turati alla segreteria del partito.
All'inizio dell'estate il gen. D'Alfonso ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...