FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anche perché il F. non era uomo di partito e non amato, in sostanza, né dai socialisti né dai giolittiani né dai cattolici. Al pur lecito parlare, i quali, per fedeltà alla Francia rivoluzionaria, per avversione al germanesimo (e tanto più dopo che ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] quanto nel suo partito (imperavano i precetti del 'realismo socialista'), Calvino seppe raccontare partire il tuo treno, Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario Calvino. Un rivoluzionario ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...]
Questi due volumi facevano parte di una ricca produzione di ricerche sul misticismo rivoluzionario e sul giacobinismo italiano, nazionale e per i suoi stessi interessi, per la sua egemonia sociale» (De Felice, 1990b, p. 820). Per De Felice, ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] , di Luisa Dentici, che fece parte del sindacalismo rivoluzionario esprimendo posizioni molto radicali – nel 2015, pp. 25, 31, 192, 328; D. Calanca, Moda e immaginari sociali in età contemporanea, Milano 2016, pp. 14, 52-57; E. Paulicelli, Italian ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] poi definito un maestro, fu facilitato dalla tradizione sindacalista rivoluzionaria da cui questi proveniva. Foa e Bruno Trentin, chiamato scoprì che con l’URSS e il socialismo reale affondava anche buona parte del bagaglio e della storia di quest’ ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] altri per perseguire valori di giustizia sociale.
Nel novembre del 1949 la davanti alla scuola con la foto del rivoluzionario che sarebbe diventata un simbolo. Il e polizia. Lo stesso mese, prese parte all’occupazione del Mamiani e alla successiva ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] tradizioni storiche, assetti naturali, vocazioni particolari delle varie parti del paese e alla quale era preferibile una lega rivoluzionaria, perché l'aspirante imperatore avrebbe dovuto portare avanti il processo rivoluzionario in direzione sociale ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] oltre che militante socialista, fu in perpetuo trasloco nell’area, la sponda povera revisionismo e comunismo rivoluzionario, tra traditori delle 2005, la Panini pubblica le lezioni d’arte, a partire da Caravaggio al tempo di Caravaggio, a cura di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] sociale ad un tempo".
Il colpo di Stato di Luigi Napoleone, vanificando la prospettiva di una imminente ripresa del movimento democratico italiano collegata a un rinnovato slancio rivoluzionario Fonti e Bibl.: Una parte dell'archivio Cernuschi è ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] non aveva in sé nulla di rivoluzionario ed anzi da anni rispuntava in . Chiamato nell'aprile 1801 a far parte d'una nuova costituente si dimise quasi pensiero di Montesquieu, in Il Movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), pp. 271-273 ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...