LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] invece il suo intervento al congresso del Partitosocialista riformista, tenutosi a Roma nell'aprile 1917 153 s., 166, 178, 180, 190, 248, 253; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, pp. 96, 115, 117 s., 125-127, 133, 191, ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] , il M. avanzò la proposta di trasformare questo partito in senso anarchico rivoluzionario, tenendo viva per parecchi mesi la possibilità di promuovere un movimento socialista antilegalitario e astensionista.
Trasferitosi a Mantova per esercitare la ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] politiche, la conferenza decise invece che ne facessero parte solo i partitisocialisti, la C.G.L. di Buozzi e della L.I.D.U., Paris 1929; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, p. 285; C. Delzell, Inemici di Mussolini ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] dell’ottobre 1920, che avevano visto la vittoria del Partitosocialista italiano (PSI), entrò nel Consiglio comunale nella lista del fascismo estranea a qualsiasi richiamo di tipo «rivoluzionario» e una concezione della lotta e degli obiettivi ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] giolittiani e salandrini. Il Partitosocialista, scrisse Vernocchi, avrebbe dovuto sganciarsi dall’Aventino ma non avrebbe dovuto rientrare in Parlamento: il PSI doveva salvaguardare il «metodo rivoluzionario intransigente» perché, aggiungeva, «il ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] . 1968, ad indices; G.B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975, ad ind.; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel partitosocialista in età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; G.B. Furiozzi, Il sindacalismo ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] 'altro con le notizie sul Circolo socialistarivoluzionario, la propaganda per la partecipazione alle elezioni politiche o amministrative e per la coalizione con altri partiti sembrava volgersi al socialismo evoluzionista e umanitario. Molteplici poi ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] non fu delegato all’VIII congresso nazionale, che vide prevalere la sinistra intransigente e rivoluzionaria. Lo scontro interno al Partitosocialista italiano (PSI) assunse a Livorno toni particolarmente aspri sulle pagine dei settimanali L’Azione ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] nuovo potere sovietico.
A contatto con la delegazione del Partitosocialista italiano, guidata da G. M. Serrati, arrivata a assassinio perpetrato mediante sentenze di tribunali, regolari o rivoluzionari, un pacifismo sorgente da un anelito profondo, ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] in difesa delle «vittime politiche» che unì il Partitosocialista italiano (PSI), passato sotto la guida di Mussolini, il Partito repubblicano italiano (PRI), spostatosi su posizioni rivoluzionarie e antimilitariste, e il movimento anarchico. Teodor ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...