ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] Trasferitosi in Milano a fine 1904, si avvicinò al socialismorivoluzionario di Arturo Labriola. Tra l’ottobre del 1906 e una diffida come agitatore, che nel marzo 1909 lo costrinse a partire da Nizza per riparare in Brasile, aiutato da Alceste De ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] gruppi, della lotta diretta tra rivoluzionari e Stato, consegnò gran parte del movimento operaio all’egemonia 1899 aderì al Partitosocialista italiano (PSI).
Il momento più significativo della militanza del M. in questo partito è rappresentato dallo ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] Sud e in Sicilia di deputati socialisti con il compito di coordinare l'agitazione economica e politica meridionale con quella del Centro-Nord; il rafforzamento dei legami internazionali del partito ai fini rivoluzionari. In coerenza con tali proposte ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] Giacinto Menotti Serrati, cui rimproverava un rivoluzionarismo tutto verbale e inconcludente. Perciò, quando nel 1922 maturò la seconda scissione, seguì Turati, Treves e Giacomo Matteotti nel Partitosocialista unitario.
La situazione in Italia stava ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] così sugli USA: «in nessun paese come in questo il partitosocialista dovrebbe avere vita prospera e successi grandiosi» (Luconi, 2012, e si muoveva piuttosto nell’alveo del socialismorivoluzionario che si ispirava alla tradizione belga e francese ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] geometra ad Alessandria, dove aderì, nel 1904, al Partitosocialista italiano. Nel 1907, si iscrisse alla facoltà di ingegneria alleanze, della ripresa rivoluzionaria, non è una prospettiva seria […]. Per i socialisti lottare nella democrazia ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] . 172, 227, 244, 246, 287, 291, 299, 321, 323-327, 330; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partitosocialista dell'età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; B. Vigezzi, Giolitti e Turati. Un incontro mancato, Milano ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] 1904 fu anche candidato nel collegio di Corteolona dai socialisti riformisti, che si opponevano al candidato ufficiale del Partitosocialista italiano (PSI), il sindacalista rivoluzionario W. Mocchi.
La lotta elettorale fu combattuta senza esclusione ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] di guardare alla sua sinistra, verso dapprima il polo socialista, allontanatosi dalla prospettiva rivoluzionaria, totalitaria e filosovietica, e in seconda battuta verso il Partito comunista italiano (PCI).
Radicalmente persuaso che la politica fosse ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] non pensava infatti a uno dei tanti partiti politici, bensì a un partito "sociale" ed "emancipatore" che si proponesse ; M.G. Meriggi, La Comune di Parigi e il movimento rivoluzionario e socialista in Italia (1871-1885), Milano 1980, ad indicem; E. ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...