Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , e in suo nome si svolsero le maggiori iniziative rivoluzionarie, la dittatura di Silla come quella di Cesare, che l'era delle giunte di centrosinistra (DC; PRI; PSDI; Partitosocialista italiano, PSI). La prima fu guidata da Glauco Della Porta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] in senso stalinista e il partitosocialista e quello comunista si fusero nel Partito Operaio Unificato Polacco (POUP) sotto del 1926 chiuse definitivamente esperienze di stampo rivoluzionario come quella dei poeti comunisti capeggiati da ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e otteneva riforme. Ma, rottosi per effetto delle idee rivoluzionarie francesi l’accordo fra ceto colto e monarchia, N. giunta di centrosinistra, con la partecipazione del Partitosocialista italiano (PSI). Giunte analoghe amministrarono la ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] e i ceti abbienti della popolazione, fino al prorompere rivoluzionario del moto dei Ciompi (21 luglio 1378) e DC con il 30%. Il PSI scese al 9,5% dopo il PSU (PartitoSocialista Unitario) che ebbe il 10,6%. Sindaco fu eletto ancora Bausi, che rimase ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] 'Armonia Nazionale e alcuni movimenti politici minori già facenti parte della coalizione Centro dell'Armonia con il Partitosocialista lettone, seguito dalle formazioni populiste A chi appartiene lo Stato? (Kam pieder valsts? KPV), che ha riportato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Heidelberg 1871 - Berlino 1925); da giovane fece il sellaio. Entrato nel partitosocialista, divenne (1905) membro della direzione, deputato al Reichstag (1912), segretario generale del [...] partito (1918). Dopo l'abdicazione di Guglielmo II, il cancelliere Max principe di Baden gli trasferì (9 nov. 1918) i proprî poteri. Con l'appoggio dell'esercito E. represse il moto rivoluzionario degli Spartachisti. Eletto (1919) provvisoriamente ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] pianura un regime feudale con un’aristocrazia dominante e classi sociali differenziate; esisteva anche la schiavitù. Si praticava l’ condizioni propizie per il movimento rivoluzionario, che nel 1905 e poi a partire dal 1917 guadagnò una posizione ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] stessa del fascismo. A parte che ciò significava confondere il fascismo con il sindacalismo rivoluzionario di prima della guerra mondiale alto tono di vita civile, politica, economica e sociale, verso uno stato nazionale totalitario e forte, con ...
Leggi Tutto
. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] stessa natura di partito non rivoluzionario, a differenza dal Partito comunista, sopravvivere come organizzazione clandestina. Una parte, ma non consultazione elettorale, sia per le scissioni nel Partitosocialista; finché si giunse al 4° ministero ...
Leggi Tutto
Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
'
(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] . Tuttavia il difficile passaggio da un'economia socialista a un'economia di mercato, senza gli dei suffragi, si aggiudicarono 50 seggi a fronte dei 26 ottenuti dal Partitorivoluzionario con il 40,5% dei voti.
Il nuovo governo dell'Alleanza ...
Leggi Tutto
rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...