Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] costumi", fenomeno ‟di carattere rivoluzionario, [...] provocato da circostanze politiche e sociali". Per J. C. Ellis Ad Amidei e al suo senso di humour si devono in gran parte anche commedie che nascono sul terreno neorealista, come Sotto il sole di ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] privilegio, merito, titoli, potere, abilità sociale o, semplicemente, per acquisto. A parte il fatto che non tutti i come la Russia, in cui era caduta al primo assalto rivoluzionario. Si potevano avvertire varie correnti che corrodevano la rete di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] società di liberi e di eguali, in generale le società rivoluzionarie prima e dopo la Rivoluzione francese, e la Società dei Veri 'anticipazione delle istanze di rivolta sociale preconizzate dai comunisti.Solo a partire dagli anni sessanta si afferma ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] monopolistica di Napoleone. Questa parte del programma ‘rivoluzionario’, come molti altri suoi Da Gioberti a Moro, cit., p. 73.
51 G. Are, I cattolici e la questione sociale in Italia. 1894-1904, Milano 1963, p. 280.
52 F. Fonzi, I cattolici e la ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] e stabilità del sistema monarchico contro ogni pericoloso conato rivoluzionario.
Senza tenere conto della forza di questo mito di organizzazione dei nuovi partiti in via di formazione. Le ali estreme, inclusi socialisti e repubblicani (mentre i ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] con l'opera propria, dal neo-manzoniano e socialista De Amicis); se è vero che dell'uno Ràuber di Schiller, agli agitatori e rivoluzionari assurti al martirio e a simbolo cui comunica, e del quale per certa parte fu vittima, un altro esule, e questi ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] il peso dei comunisti e il carattere rivoluzionario della Resistenza e invocando giustizia e vescovi italiani (1929-1943), «Ricerche di storia sociale e religiosa», 36, 2007: prima parte, 71, pp. 7-68; seconda parte, 72, pp. 133-193. Sul Concordato ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] un grado adeguato di cooperazione tra la maggior parte di queste collettività.
Un'ultima funzione che deve rivoluzionario, il loro destino doveva compiersi. Un simile intento non appare assolvibile dal concetto di formazione economico-sociale ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] che vi era di stabilito e di rispondente ai vari ordini sociali si svapora, ogni cosa sacra viene sconsacrata e gli uomini sono rimasti quegli stessi che hanno mobilitato generazioni di rivoluzionari a partire dal momento in cui il mito gnostico del ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] di appendice al grande evento rivoluzionario iraniano. In realtà, tuttavia, . Non a caso, uno dei fondatori del partito Ba'th (o del 'rinascimento arabo'), fondato in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...