Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] da rendere incerta anche ai suoi biografi la propria identità.
Vita e attività
Studente, in Francia, aderì al partitosocialista e, dopo il congresso di Tours (1920), seguì la frazione comunista. Delegato al congresso internazionale dei contadini ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] genn. 1921 dall’ala sinistra del Partitosocialista (PSI) che, durante il 17° Congresso del PSI (Livorno), in cui ottenne 58.783 voti su 171.506, si costituì in organizzazione autonoma col nome di Partito comunista d’Italia (PCD’I) sezione italiana ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] di Jiangxi e Fujian; nel sett. 1931 fu proclamata la repubblica socialista di Jiangxi e M. Z. ne fu eletto presidente, mentre i il partito dalla distruzione, e nel corso della quale (circa 10.000 km) furono conquistati alla causa rivoluzionaria i ...
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Rivoluzionario e diplomatico sovietico (n. Kotel, Dobrugia, 1873 - m. 1941). Militante socialista fin dall'adolescenza, partecipò al movimento insurrezionale degli anni 1905-07 in Romania. Internazionalista [...] in Ucraina. Ambasciatore in Francia (1925-27), appoggiò l'opposizione di sinistra ispirata da Trockij; espulso dal partito (1927), vi fu riammesso nel 1934, dopo aver ritrattato le proprie posizioni. Arrestato durante la grande epurazione della ...
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Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] famiglia della piccola nobiltà, già da studente P. aderì al partitorivoluzionario dei Narodniki e tra il 1870 e il 1880 ne P., che ebbe il merito di avere nettamente distinto il socialismo russo dall'anarchismo, fu cacciato nel 1895 su richiesta del ...
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Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] il partito si divise in un’ala maggioritaria (bolscevica) guidata da V.I. Lenin, di orientamento rivoluzionario, e Zinov’ev, pure scettico sulla possibilità di costruire il socialismo in URSS e propugnatore di uno sviluppo trainato dalle importazioni ...
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Partito operaio socialdemocratico russo
(POSDR, Rossijskaja Social-Demokratičeskaja Rabočaja Partija) Partito politico russo, attivo tra il 1898 e il 1917. Dopo un periodo di gestazione che aveva visto [...] dai bolscevichi come una forza omogenea e compatta, formata da «rivoluzionari di professione», e dai menscevichi come una forza politica simile ai partitisocialisti occidentali. In occasione della rivoluzione del 1905 le divergenze si accentuarono ...
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Partitorivoluzionario istituzionale
Forza politica messicana. Fu fondato nel 1929 dall’ex presidente P.E. Calles per superare le divisioni interne al paese attraverso la costituzione di un’unica formazione [...] che rappresentasse le diverse componenti della società. Col tempo ha stemperato l’iniziale connotazione socialista per orientarsi su posizioni moderate. Detenne il potere ininterrottamente per 71 anni fino alla sconfitta nelle elezioni presidenziali ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] socialistarivoluzionario russo V.I. Lenin. In polemica con le altre componenti della socialdemocrazia russa, egli affermava che la coscienza di classe non si sviluppa spontaneamente tra gli operai, ma dall’esterno, a opera del partitorivoluzionario ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] per lo scoppio rivoluzionario: fu proclamata la Repubblica e costituito un governo provvisorio (1848).
Opera del Partito repubblicano e degli operai di Parigi, la Seconda Repubblica nacque con un volto democratico-socialista; ma l’Assemblea ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...