SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] così sugli USA: «in nessun paese come in questo il partitosocialista dovrebbe avere vita prospera e successi grandiosi» (Luconi, 2012, e si muoveva piuttosto nell’alveo del socialismorivoluzionario che si ispirava alla tradizione belga e francese ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] geometra ad Alessandria, dove aderì, nel 1904, al Partitosocialista italiano. Nel 1907, si iscrisse alla facoltà di ingegneria alleanze, della ripresa rivoluzionaria, non è una prospettiva seria […]. Per i socialisti lottare nella democrazia ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] . 172, 227, 244, 246, 287, 291, 299, 321, 323-327, 330; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partitosocialista dell'età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; B. Vigezzi, Giolitti e Turati. Un incontro mancato, Milano ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] 1904 fu anche candidato nel collegio di Corteolona dai socialisti riformisti, che si opponevano al candidato ufficiale del Partitosocialista italiano (PSI), il sindacalista rivoluzionario W. Mocchi.
La lotta elettorale fu combattuta senza esclusione ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] di guardare alla sua sinistra, verso dapprima il polo socialista, allontanatosi dalla prospettiva rivoluzionaria, totalitaria e filosovietica, e in seconda battuta verso il Partito comunista italiano (PCI).
Radicalmente persuaso che la politica fosse ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] non pensava infatti a uno dei tanti partiti politici, bensì a un partito "sociale" ed "emancipatore" che si proponesse ; M.G. Meriggi, La Comune di Parigi e il movimento rivoluzionario e socialista in Italia (1871-1885), Milano 1980, ad indicem; E. ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] invece il suo intervento al congresso del Partitosocialista riformista, tenutosi a Roma nell'aprile 1917 153 s., 166, 178, 180, 190, 248, 253; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, pp. 96, 115, 117 s., 125-127, 133, 191, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] si iscrisse al PSIUP (PartitoSocialista Italiano di Unità Proletaria) sociale nel Risorgimento in cui Guido scelse come punto di partenza il 1815, esaminando tuttavia anche il periodo napoleonico in Italia, ma tacendo del triennio rivoluzionario ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] , il M. avanzò la proposta di trasformare questo partito in senso anarchico rivoluzionario, tenendo viva per parecchi mesi la possibilità di promuovere un movimento socialista antilegalitario e astensionista.
Trasferitosi a Mantova per esercitare la ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] politiche, la conferenza decise invece che ne facessero parte solo i partitisocialisti, la C.G.L. di Buozzi e della L.I.D.U., Paris 1929; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, p. 285; C. Delzell, Inemici di Mussolini ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...