di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] a cui ruotano le istanze del radicalismo, del socialismo evoluzionistico e del repubblicanesimo più intransigente, veicolate in massima parte da un sindacalismo rivoluzionario che ha come obbiettivo la ricostruzione delle organizzazioni bracciantili ...
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Concezione che si oppone al determinismo negando un rigido condizionamento dei comportamenti umani da parte dell’ambiente naturale.
Atteggiamento politico proprio di chi, pur mantenendo fede alla propria [...] la conquista del potere nelle istituzioni locali mentre, sul piano nazionale, si pronunciava a favore di alleanze temporanee con i repubblicani radicali. Nel 1904 la formazione del Partitosocialista unificato, rivoluzionario, ne segnò la fine. ...
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Storico e uomo politico polacco (Podgórz 1835 - Varsavia 1935), uno dei primi assertori del socialismo in Polonia. Arrestato a Vilna nel 1861 ed esiliato presso Arcangelo, nel 1869 si rifugiò a Leopoli [...] il partitosocialista polacco (PPS). Altre opere: Historja demokracji polskiej w epoce porozbiorewej ("Storia della democrazia polacca dopo la spartizione", 1901); Historja ruchu rewolucyjnego w Polsce w 1846 r. ("Storia del movimento rivoluzionario ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e pubblicista B. Lifschitz (Kiev 1895 - Parigi 1984). Dal 1898 a Parigi, nel 1916 aderì al partitosocialista e iniziò l'attività di giornalista. Fra i fondatori del Partito [...] comunista francese (PCF), dal 1921 al 1924 fece parte del Presidium del Komintern a Mosca; schieratosi fra il 1924 e il 1929 con Trockij, venne espulso dal PCF nel 1925. Nel 1935 pubblicò la sua opera principale: Stalin, aperçu historique du ...
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Economista e statistico (n. 1867 - m. 1933); si dedicò soprattutto all'indagine economica e statistica del zemstvo come unità produttiva e non solo come unità di consumatori. Politicamente, dal partito [...] populista passò a quello socialistarivoluzionario e nel 1917 fu nominato ministro dei Rifornimenti nel gabinetto Kerenskij. Esperto statistico del nuovo regime, fu esiliato nel 1922. ...
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ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] fino al 1926. Entrò nella politica militante, aderendo al Partitosocialista unitario, dopo il delitto Matteotti; e, ai primi del una linea politica, ed ebbe parte notevole nell'elaborazione del "programma rivoluzionario" di esso (v. giustizia e ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] interessi locali e personali. E l'acquiescenza verso i partiti estremi (i socialisti erano lievemente aumentati nelle elezioni del novembre 1904, avverse al socialismorivoluzionario, alle quali isolatamente parteciparono anche i cattolici in favore ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] antagonista e un nuovo m. politico, quello del Partitosocialista (Bianchino 1984, Quintavalle 1984, Calzona 1984). Nel simmetriche modifiche si producono in Europa: alla lingua rivoluzionaria, di rapida grafia e legata direttamente all'École de ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] il suo fermo volere di dominare il partito democratico rivoluzionario, a cui suo padre aveva lasciato briglia : origini della lotta attuale, Torino 1892; M. Missiroli, La monarchia socialista, Bari 1914; B. Croce, L'epopea ital. della casa di Savoia ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] giovani, un atteggiamento non solo critico ma anche rivoluzionario, si è fatto sentire pure nel mondo della Das Beispiel Karl Barths (1972). Barth s'iscrisse al Partitosocialista svizzero nel 1915 e svolse un'intensa attività sindacale durante ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...