Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] 100 città e dei molti Stati. Dopo il triennio rivoluzionario, nella prima metà dell’Ottocento, le accademie continuarono a di organizzazioni e personalità politiche del PCI e del Partitosocialista italiano (PSI) in Emilia-Romagna; il Gramsci della ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] tra PCd'I (ne fu il firmatario insieme con G. Dozza), Partitosocialista italiano (lo firmò G. Saragat) e Giustizia e Libertà (lo 33-89, 325-385; di G. Di Vittorio (Il cammino rivoluzionario di G. Di Vittorio…, ibid. 1968), di A. Marabini (Imola ...
Leggi Tutto
Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] sviluppo e con diversi sistemi politico sociali. I movimenti rivoluzionari si spensero.
L’economia del sconfitta dei partiti di governo nelle elezioni locali (marzo 2011) e in Spagna a un’analoga sconfitta del Partitosocialista del premier ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] dal Partitosocialista, fu ben accolto da alcuni, ma fu considerato da altri una vergognosa diversione escogitata dai datori di lavoro per contrastare la lotta per migliori condizioni di lavoro e spegnere l'ardore rivoluzionario dei militanti ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] s'iscrisse alla Federazione giovanile socialista, della quale sarà dirigente cittadino e regionale. Prese la tessera del partito nel 1918. Nel luglio 1919 la prefettura lo rubricò tra i seguaci della frazione rivoluzionaria e ne dispose l'assidua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Giacomo Matteotti (10 giugno 1924), Carlo aderisce al Partitosocialista unitario (PSU), mentre anche l’impegno politico tracciandone un profilo nuovo rispetto a quello del rivoluzionario sconfitto dall’esito sabaudo del Risorgimento nazionale. Egli ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] formando; nel novembre dello stesso anno egli uscì prima dalla direzione, poi dal partito. La sua era in effetti, senza tatticismi, una posizione di socialismorivoluzionario.
In un opuscolo su La politica dei ceti medi, firmato con lo pseudonimo ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] F. Catalano, F. Turati, Milano 1957; Il Partitosocialista italiano nei suoi Congressi, a cura di F. socialismo riformista in Italia, Firenze 1965. Sul congresso di Reggio Emilia è importante il contributo di R. De Felice,Mussolini il rivoluzionario ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Concordava il C. col Ghisleri in un irredentismo rivoluzionario ed autonomistico, solidale con le altre nazionalità 'ambiguità terminologica, la gravitazione verso il più forte partitosocialista.
Difficile era, per altro verso, la saldatura ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] PSI, che intendevano cambiare radicalmente, soprattutto dopo l’ondata rivoluzionariapartita dagli avvenimenti del 1917 in Russia. Togliatti iniziò la sua collaborazione alla stampa socialista nell’ottobre 1917, ormai congedato ma in teoria ancora ...
Leggi Tutto
rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...