Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] gli altri orientamenti del socialismo. Non in quanto partito di maggioranza, bensì socialismo nazionale' nei paesi in via di sviluppo si distingue nettamente dalle dottrine razziste e imperialiste del nazionalsocialismo tedesco o del fascismo italiano ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] , basata su una maggiore autonomia dei partitisocialisti e socialdemocratici aderenti. Dopo la vittoria Ufficio di informazione (Cominform) dei partiti comunisti dell'Europa orientale e di quelli italiano e francese.
Ma l'internazionalismo ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] un diffuso benessere.
Mentre il socialismo (nella forma dei partitisocialisti e comunisti dei paesi più et la paix, in La pensée politique, Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
R. Aron, Une ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] uomo da parte dell'uomo; una ideologia, inoltre, che considerava il l. come l'espressione teorica della società borghese capitalistica, caratterizzata, appunto, dalla disuguaglianza sociale e dallo sfruttamento. Ma anche il fascismo (sia italiano che ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] accusa di tradimento. Sempre nell'ambito del movimento operaio e socialista, nei primi due decenni del 20° sec., il confronti del revisionismo sembra ormai duplice: da una parte - come è accaduto in Italia - la maggioranza di loro si è espressa ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] l'accento sul dominio completo della vita sociale e statale da parte del gruppo dirigente nazista, e cercava di Con il piano quadriennale e il patto anti Komintern (a cui l'Italia aderì solo nel 1937 e che, prevedendo un semplice impegno di neutralità ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] che nei vari paesi più apertamente si richiamano a matrici nazionaliste (Movimento Sociale in Italia, Partito Nazionaldemocratico in Germania, movimento ‛Occidente' e suoi successori in Francia), fanno oggi leva su richiami alla ‛Nazione Europa ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] elezioni dell'aprile 1948 salvarono l'Italia; e in Francia si formò un gruppo di partiti di centro in grado di governare affermò infatti: ‟Il campo socialista deve avere una guida, e questa guida è l'URSS [...]. I partiti comunisti ed operai di tutti ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] programmatiche più significative con la Giovine Italia di Mazzini consistevano nella ricerca, da parte dei Veri Italiani, di una perfetta eguaglianza da conseguirsi con l'imposizione dall'alto di riforme sociali e istituzionali e con l'educazione ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 2008, pp. 11-34; V. Capperucci, Il partito dei cattolici. Dall’Italia degasperiana alle correnti democristiane, Soveria Mannelli 2010, pp. del 1953).
42 Vi era chi proveniva da famiglie socialiste o comuniste, chi aveva fatto a sassate con i fascisti ...
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socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...