Corrente del Partitosocialistaitaliano guidata da G.M. Serrati (così denominata perché propugnatrice del programma massimo, cioè la rivoluzione socialista, e pertanto contrapposta alla corrente riformista), [...] scissione comunista (1921), ma neanche la successiva fuoriuscita dei riformisti (1922). Nel 1924 parte dei militanti della corrente (tra questi Serrati) aderì al partito comunista, mentre il PSI si ricongiunse con i riformisti nel congresso di Parigi ...
Leggi Tutto
unitarismo
Movimento sorto all’interno del Partitosocialistaitaliano nel primo decennio del 20° sec., tendente all’unione e alla conciliazione delle frazioni rivoluzionaria e riformista; fu detto [...] anche movimento integralista ...
Leggi Tutto
Partito operaio italiano (POI)
Partito operaio italiano
(POI) Partito politico italiano, attivo tra il 1882 e il 1892. Il POI, di orientamento socialista, fu fondato nel 1882 per iniziativa del Circolo [...] al sorgere delle prime camere del lavoro e all’attività di preparazione per la nascita del Partitosocialista, il POI vide venire meno la sua funzione, cosicché i suoi militanti finirono in gran parte per confluire nel Partitosocialistaitaliano. ...
Leggi Tutto
Partitosocialista rivoluzionario di Romagna (PSR)
Partitosocialista rivoluzionario di Romagna
(PSR) Partito politico italiano, attivo tra il 1881 e il 1893. Il PSR fu costituito nel 1881 a Rimini, [...] di Partitosocialista rivoluzionario italiano. Tuttavia esso stentò a superare la dimensione regionale e dopo la sconfitta elettorale del 1892 finì per confluire (1893) nel Partitosocialista dei lavoratori italiani, poi Partitosocialistaitaliano. ...
Leggi Tutto
Partitosocialista anarchico rivoluzionario (PSAR)
Partitosocialista anarchico rivoluzionario
(PSAR) Partito politico italiano, attivo tra il 1891 e il 1892. Il PSAR fu costituito, per iniziativa [...] Promotore dello sciopero internazionale del 1891, il partito ebbe vita breve. Già nel 1892 gran parte dei suoi membri aderì al Partitosocialista rivoluzionario di A. Costa, che a sua volta l’anno successivo confluì nel Partitosocialistaitaliano. ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] i CLN, composti dai partiti antifascisti: il Partito liberale, la Democrazia cristiana, il Partito d’azione, il Partitosocialistaitaliano di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e nel Mezzogiorno fece parte dei CLN anche la ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1962, dopo quasi un anno di gestione commissariale, inaugurarono l'era delle giunte di centrosinistra (DC; PRI; PSDI; Partitosocialistaitaliano, PSI). La prima fu guidata da Glauco Della Porta, docente di economia, e restò in carica meno di due ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] con il sindaco Ferdinando Clemente di San Luca una giunta di centrosinistra, con la partecipazione del Partitosocialistaitaliano (PSI). Giunte analoghe amministrarono la città nei dieci anni successivi, guidate da sindaci democristiani, legati al ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] cittadino con il 33,7% dei voti, seguito dalla DC (Democrazia Cristiana) con il 23,8% e dal PSI (PartitoSocialistaItaliano) con il 21,8%: sindaco della città divenne il comunista Mario Fabiani, che rimase in carica fino al 1951. Tale risultato ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] Sono emblematici, in questo senso, alcuni episodi maturati durante gli anni 1950: la rottura del patto fra Partitosocialistaitaliano e Partito comunista italiano dopo i fatti di Ungheria del 1956, la svolta di Bad Godes;berg attuata nella Germania ...
Leggi Tutto
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...