Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] biologia e medicina, e ci volle un grande impegno da parte dei genetisti per far sì che questa disciplina uscisse dalle sabbie marea montante delle proteste politico-sociali che negli ultimi anni Sessanta interessò anche l’Italia: del resto, il mondo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] negli auspici così foriero di una vantaggiosa, per l'Italia, intesa italo-francese.
Il G. si era già attirato molte simpatie e sottoposto a un'occhiuta vigilanza da parte dei "servizi" della Repubblica sociale italiana (RSI; i relativi rapporti da ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] . Una linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: era un disegno proposto in Guerra combattuta in Italia: la questione sociale era presentata come potenziale soluzione ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Ne faceva la base per alcuni impegnativi saggi su L'opera wagneriana (Rivista d'Italia, XVII [1914], t. II, pp. 88-119), su Il mito storico anche il suo socialismo: come tanti altri socialisti delusi, o che avevano rotto col partito, si riconobbe nel ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] di riconoscenza, p. 42). A partire dal 1779 fu nella deputazione del E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 205 di Montesquieu, in IlMovim. operaio e socialista in Liguria, VII (1961), pp. 239 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] ’intera vita ha consacrata a illustrare la storia del Mezzogiorno d’Italia», Croce aveva voluto dedicare, nel maggio del 1924, la sua Borbone (1904), la cui divisione in due parti, l’una dedicata al contesto sociale del tempo di Carlo e l’altra alla ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] tra i confratelli.
Messo da parte con il colpo di Stato del di Montesquieu, in Movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), 3 e la Rivoluzione napoletana del 1799. Ricerche sull'Italia giacobina, Manduria 1995, ad ind.; G. Assereto ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] dopo la morte del padre nel 1904, dello stato di privilegio sociale e accademico, e dall'altro lato si spiega per la . 65-89. Riferimenti in: F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 40, 140, 167, ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] confronti della Camera del lavoro socialista.
La costituzione da parte del fascismo giuliano di tale dicembre 1934: egli ebbe, dunque, l'ardire di esternarla quando in Italia era ancora viva l'emozione per il fallito Putsch nazista a Vienna dell ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] del B. a ogni forma di giuramento da parte dei docenti. Ma una critica completa della sua angeli: storia intima della Rep. socialeital., Roma 1947, pp. 50 s., 79, 85, 100; E. Cione,Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948, pp. 92 ...
Leggi Tutto
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...