Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] , 1926, 36, pp. 535-50). Questo articolo è assai più corto di quello italiano (trad. it. in P. Sraffa, Saggi, a cura di P. Garegnani, 1986 della distribuzione del sovrappiù (cioè della parte del prodotto sociale che avanza, una volta sottratto da ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri, Jemolo C.: la Riforma d'Italia, in Il Ponte, XXII (1966), pp. 1036-1147; P. Caleffi, C., in Critica sociale, LVIII (1966), pp. ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] della democrazia, il B. fu chiamato a far parte del comitato centrale di 44 membri e della più ristretta 443-449. Lettere del B. a N. Colajanni sono in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] l'eterogeneo gruppo intellettuale del Leonardo, cui lo stesso F. era in parte legato con G. Vailati e Calderoni.
L'8 apr. 1901 sposò l'opportunità sociale e il dovere dello Stato di provvedere a L'assistenza dei fanciulli deficienti in Italia (relaz. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] di Brunialti, che percepiva in Italia il peso negativo di «due contrarii avvenimenti, la mancanza di un vero partito conservatore, e lo sviluppo della fazione repubblicana, cui si aggiunse una crescente falange socialista». Una possibile via di ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] chiave interpretativa analogica per il politico e sociale (si veda ad esempio p. così un acquisto di "capacità giuridica" da parte di un "frammento, di Nazione a fronte di mortificazione del sentimento nazionale italiano ha non poco contribuito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] e principalmente in quell’aggregato sociale, costituito dagli uomini della stessa mondo. E non aggiungiamo altro […] Essendo l’Italia un paese povero di territorio e ricco di .
Principi di diritto commerciale. Parte generale, Torino 1928.
Testi ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] e sui diritti reali, cui il F. dedicò larga parte della didattica e dell'impegno scientifico (Diritti reali, Roma Encicl. e sapere scientifico. Il diritto e le scienze sociali nell'Encicl. giuridica ital., a cura di A. Mazzacane-P. Schiera, Bologna ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (n. Milano 1940). Professore ordinario di diritto regionale all'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Tra le sue opere principali: L'ostruzionismo della maggioranza [...] , nel 1981 uscì dal PSI e fondò la Lega dei socialisti. Dal 1983 al 1991 vicepresidente e poi presidente del gruppo della Sinistra Indipendente, nel 1992 entrò a far parte della segreteria del PDS. Già deputato per il PSI nel 1979, rieletto nelle ...
Leggi Tutto
Bongiorno, Paolo. – Vittima della mafia, sindacalista e uomo politico italiano (Cattolica Eraclea, Agrigento, 1922 - Lucca Sicula, Agrigento, 1960). Di famiglia molto umile, sin da giovanissimo ha lavorato [...] a lavorare la terra si è dedicato alla politica, divenendo dirigente del Partito comunista e segretario della Camera del Lavoro di Lucca Sicula. B. reclamava più diritti sociali, un salario più alto, condizioni e orari di lavoro più dignitosi. Il ...
Leggi Tutto
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...