L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] in rappresentanza di 37 organismi sportivi, in massima partefrancesi. Gli stranieri, provenienti da otto paesi, non De Gasperi ottenne il 48,5% dei suffragi, il Fronte Popolare social-comunista di Nenni e Togliatti il 31%. Ma anche dopo le elezioni ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] quanto al livello più elevato dei 'quadri', nel senso francese del termine. L'inquadramento perde la sua importanza a restituendo a tale opposizione un senso a partire dalle grandi problematiche sociali e culturali. È tratto specifico della destra ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] elemento rilevante nella vita sociale di quasi tutte le nazioni e come ciò sia dovuto in gran parte al movimento olimpico e 10.000 tedeschi dell'Est, 10.000 inglesi, americani, francesi, finlandesi, svedesi ecc. La cerimonia esordì con la consegna ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] era divenuta uno dei principali obiettivi dell'aggressione francese, statunitense, giapponese e russa. Con il pretesto costituzione di tipo socialista; capo del governo divenne il leader del Partito comunista (dal 1949 Partito coreano dei lavoratori ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] antichi, Lessing non manca di osservare che la grande oratoria francese del Seicento, proposta da Wieland come modello, si era ogni gerarchia sociale e l'uguaglianza assoluta. Da questo punto di vista il flusso demagogico avvantaggia certi partiti a ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] è svolta quella che è stata definita una lunga guerra franco-francese, che sarebbe stata superata solo dopo la Seconda guerra mondiale. Ancor , la 'unione sacra' dei partiti, compresi i socialisti internazionalisti, nonché l'arruolamento spirituale ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] simbolici che avevano almeno un secolo di vita.
Il caso francese
Un anno dopo la pubblicazione del libro di Mosse, la nazionalizzazione delle masse. Per quanto i vari partitisocialisti insistessero sul loro carattere internazionalista, pure tutta ...
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rivoluzione
Massimo L. Salvadori
Un cambiamento profondo o un brusco rovesciamento
Il termine rivoluzione per un verso sta a indicare una trasformazione sostanziale di lungo periodo (di carattere intellettuale, [...] le basi sociali che le sorressero, per il tipo di forze che le diressero, per le tecniche politiche e istituzionali messe in atto, per le ideologie che rispecchiarono. Le rivoluzioni americana e francese furono la culla dei partiti politici moderni ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] i primi con il campo socialista e i secondi con quello fascista.
Dalla parte opposta, la teoria fascista del e ideologizzazione della moderna democrazia di massa che risale alla Rivoluzione francese (v. Talmon, 1952).
In effetti, il totalitarismo si ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] e d'intesa che afferma l'appartenenza ad un gruppo, socialmente non omogeneo, ma che passione e tecnica accomunano in una , oppure, sulla spinta del francese, reso con 'gioco decisivo'). Due francesismi: manche 'partita' e volée 'tiro al volo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...