CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] potere sovietico.
A contatto con la delegazione del Partitosocialista italiano, guidata da G. M. Serrati, arrivata presso l'editore Gallimard ma, contrariamente alle speranze dello scrittore francese, ciò non lo induce ad abbandonare il suo modo ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] sociale. La consuetudine, quindi, con il socialismo milanese fu molto intensa e spinse il G., già nel 1918, all'iscrizione al Partitosocialista italiano (PSI). Il legame con il partito France, già presidente del Consiglio francese, e Nenni a Londra ( ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] dopo apprese da sé l'italiano scritto e qualche po' di francese. Forse intorno ai vent'anni si trasferì a Milano dove imparò base del P. O. I. verso quello che sarà un nuovo partitosocialista e verso l'approdo delle camere del lavoro. Nel 1888 il C. ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] anche con L'Assiette au beurre, il maggior periodico francese di satira sociale, per il quale realizzò i fascicoli monografici Le Vatican 1912 venne espulso dal Partitosocialista italiano (PSI). Il dissidio venne in parte superato alla vigilia della ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] Mussolini anche nella scelta dell'interventismo e nella rottura col Partitosocialista italiano (PSI).
Nell'ultimo numero di Utopia (II [ pubblico italiano l'opera del poeta belga in lingua francese É. Verhaeren, di cui tradusse Il Belgio sanguinante ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] 1892, che sancì la nascita del Partitosocialista dei lavoratori italiani (poi Partitosocialista italiano) e la sconfitta degli a Lione, pugnalasse a morte il presidente della Repubblica francese S. Carnot. Per quella difesa giudiziaria il G., ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] servizi segreti (come l'ex dirigente veneto del Partitosocialista unitario S. Barro e il repubblicano C. provenissero da Mussolini allo scopo dichiarato di favorire i rapporti italo-francesi, lo scrisse lo stesso G. nel fondo del primo numero, ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] , dopo lunghe discussioni con il padre, si iscrisse al Partitosocialista di unità proletaria (PSIUP). Non abbandonò tuttavia la sua sposò la causa dell’Algeria contro la dominazione francese, fornendo sostegno al Fronte di liberazione nazionale ( ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] sua attività sindacale, maturò la decisione di iscriversi al partitosocialista dopo che la sua Unione del lavoro era confluita nella un'attività di collaborazione e delazione verso le autorità francesi.
Scoppiata la guerra organizzò, con l'accordo ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] alle esigenze italiane di quanto non fosse il socialismofrancese. Candidato nello stesso anno alle elezioni politiche Danielli e contro le direttive socialiste al congresso costitutivo del Partitosocialista rivoluzionario di tendenza anarchica ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...