Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] da quella del gen. Muḥammad 'Ārif, sostenuto dal partitosocialista Ba‛th, di origine siriana e poco dopo asceso la miseria, sono particolarmente sensibili gli echi dell'esistenzialismo francese (Sartre e Camus), mentre in Ḥaidarī la passione ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] sviluppò in S. il movimento socialista, organizzatosi nel Partito socialdemocratico (PSD, 1888).
Anche le prime personalità eminenti della letteratura svizzera di lingua francese appartengono al Settecento, ma gli scrittori più notevoli per i ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] dei partiti di governo nelle elezioni locali (marzo 2011) e in Spagna a un’analoga sconfitta del Partitosocialista del italiana Parmalat: per contrastare la scalata del gruppo francese Lactalis si modificano le norme sulle offerte pubbliche di ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] cultura italiana: vi erano largamente rappresentati i socialisti, e tra essi Salvemini che si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da parte della stampa tirolese, venne fatta fallire con ...
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Albania
Repubblica parlamentare, nella parte sud-occid. della Penisola Balcanica, con capitale Tirana. Le più antiche testimonianze della presenza umana in A. risalgono al Paleolitico medio (siti di [...] ormai sotto la tutela italiana, e non appena cercò, su pressione francese e inglese, di liberarsene, il governo italiano ne occupò il territorio consenso dell’ONU, uscì vittorioso il Partitosocialista. Il leader socialista F. Nano, capo del nuovo ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] più significative esperienze di dispotismo illuminato. Dopo la Rivoluzione francese e l'età napoleonica (che posero fine nel 1806 da due forze politiche: il partito cattolico-popolare e il partitosocialista. Un ruolo importante, e assai ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] in una rosa di tre nomi proposta dal Governo francese). Non esistono partiti politici.
Capo di Stato: Alberto II di Monaco
Ministro di Stato: Jean-Paul Proust
Indicatori economico-sociali
Mongolia
Repubblica parlamentare. Secondo la Costituzione del ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Alianza popular revolucionaria americana, in Perù, il PartitoSocialista in Cile - o divennero residuali. Vi si Stati Uniti alcune province e nel 1864-67 a subire l'intervento francese e l'impero di Massimiliano d'Asburgo.
La penetrazione degli USA
...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] nel 1796, durante il regno di questi entrò a far parte saldamente dell'Impero francese. Nel periodo napoleonico il paese fu oggetto di significative riforme economiche e sociali e vennero gettati i germi di un nascente sentimento nazionale. Dopo ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] meridionale. Raggiunto infine il 9 giugno, il protettorato francese di Tagiura, privi di aiuti e di finanziamenti sé per la sua adesione al partitosocialista e per l'attiva partecipazione alle agitazioni sociali di quel periodo, nonché per essersi ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...