FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . Salvatorelli e G. Ferrero, p.21) e marito di quella Frances Lance, che tradusse vari scritti minori del F. nel volume Characters and il F. non era uomo di partito e non amato, in sostanza, né dai socialisti né dai giolittiani né dai cattolici. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] l’onnipotenza. Di qui alla critica della codificazione francese il passo era breve. L’analisi comparata delle degli economisti e lo «Stato provvidenza» dei socialisti, proponeva come il partito più ragionevole quello di attenersi a una giusta ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] analogica per il politico e sociale (si veda ad esempio p lingua tedesca", vada sostenuta la rivendicazione francese, poiché essa "durante la rivoluzione e un acquisto di "capacità giuridica" da parte di un "frammento, di Nazione a fronte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] invece e principalmente in quell’aggregato sociale, costituito dagli uomini della stessa delle varie razze […] il nazionalismo francese è assolutista, clericale, e antisemita 1917.
Principi di diritto commerciale. Parte generale, Torino 1928.
Testi di ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] seguito imparò anche l'inglese, il francese e il russo). Il diritto penale nel voto di sfiducia a Mussolini da parte del Gran Consiglio del fascismo. Da mesi nel processo a Verona della Repubblica sociale italiana contro i diciannove firmatari dell ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Keyser trovò i migliori partiti per una chiesa protestante, che poi furono modello ad architetti tedeschi e scandinavi. I suoi leggiadri campanili ingentiliscono ancora il profilo di Amsterdam.
La moda francese, che nella vita sociale dal 1675 in poi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] è svolta quella che è stata definita una lunga guerra franco-francese, che sarebbe stata superata solo dopo la Seconda guerra mondiale. Ancor , la 'unione sacra' dei partiti, compresi i socialisti internazionalisti, nonché l'arruolamento spirituale ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] della proprietà privata e la critica al socialismo
Come rileva Marx, la Rivoluzione francese adattò la sovrastruttura politica alle esigenze economiche della società borghese. Da ciò prende le mosse, a partire da Babeuf, la critica del primo ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] o, ancora, i paesi che mantengono un regime formalmente di tipo socialista (come la Cina) ma che cercano di integrarsi nel più ampio dell'Europa atlantica da parte degli Stati Uniti furono tra le cause della decisione francese, annunciata nel marzo ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] lungo a modello per i loro codici e la loro legislazione gli esempi francesi (in genere i paesi neolatini e tra essi l'Italia; inoltre l' più gravosi di carattere 'sociale' che gli Stati occidentali hanno assunto a partire dalla fine dell'Ottocento. ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...