TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Carducci, specialmente per la sua «rivalutazione» della Rivoluzione francese (Così Togliatti raccontò [...], 1964, p. 3). La maturò nella ex capitale sabauda. L’iscrizione al Partitosocialista italiano (PSI) avvenne in una data imprecisata, ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] cultura italiana: vi erano largamente rappresentati i socialisti, e tra essi Salvemini che si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da parte della stampa tirolese, venne fatta fallire con ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] ", con particolare attenzione alle "ripercussioni politico-sociali dello sviluppo economico" in Piemonte e in Lombardia. Una seconda parte avrebbe riguardato il "dominio francese". Nella terza e quarta parte, separate dal "decennio risolutivo" del ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] e democrazia, in cui, partendo da un’analisi del pensiero di Karl Marx, poneva come obiettivo dei lavoratori una democrazia socialista.
Si aprì a questo punto un dialogo serrato con Rosselli, che dopo la lettura del volume francese accusò Saragat di ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] conseguenza automatica del patto fra i due partiti. Solo nel 1936 - nel quadro della politica del Fronte popolare e in seguito all'unificazione delle due confederazioni del lavoro francesi, la C.G.T. socialista e la Confédération générale du travail ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] per due mesi a Parigi e Londra. Nella capitale francese rivide il fuoriuscito Lionello Venturi, mentre sul giovane fu suo articolo nell’Avanti! in cui invitava a votare Partitosocialista italiano (PSI); ancora più esplicita divenne la sua adesione ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] saldatura tra rivoluzione italiana e rivoluzione socialistafrancese che il Ferrari gli avrebbe partecipato letter to the London "Times",ibid. 1894.
Fonti e Bibl.: Una parte dell'archivio Cernuschi è conservato presso gli eredi (a Mentone ed a ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] (relatore Trompeo); attento alla cultura cattolica francese, pubblicò nella rivista di Buonaiuti, 1945, due articoli su Charles Péguy. Iscrittosi alla Federazione giovanile del PSIUP (PartitoSocialista Italiano di Unità Proletaria), venne eletto ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] di Villari mise allora mano a uno studio sulla Rivoluzione francese, che nelle sue intenzioni si sarebbe dovuto concludere con Matteotti segnò un punto di svolta. Salvemini aderì al Partitosocialista unitario di Turati; ma la scelta vera fu quella ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] nazione erano in parte mutuati dal nazionalismo francese di Barrès e di Maurras e in parte derivati da una legame che esisteva tra le organizzazioni operaie e il partitosocialista e mirare alla formazione di un blocco sindacal-nazionalista ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...