SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] , dal quale furono esclusi il Partito comunista italiano e il Partitosocialista italiano: sostenne infatti la necessità ’idea, recepita da Georges Bidault, di un’unione doganale italo-francese, che poi non ebbe successo ma che ebbe valenza politica, ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partitosocialista dei lavoratori [...] la possibile offerta di cariche ministeriali ai dirigenti del Partitosocialista unitario (PSU) – creato il 2 ottobre una ‘lettera aperta’ ai ministri degli Esteri britannico e francese, in cui è evidente la sua conversione a zelante propagandista ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] dello Stato a Napoli, l’anno successivo aderì al Partitosocialista italiano (PSI) e s’iscrisse al sindacato di categoria . Poté ancora compiere alcuni viaggi nella capitale francese (era componente del comitato centrale dell’organizzazione e ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] socialista, ibid. 1911; L'Internazionale. Dalla sua fondazione al congresso di Chaux-de-Fonds, 1864-1870, Firenze 1911. Accanto a queste si devono pure segnalare la traduzione dal francese ad Indicem; Il Partitosocialista italiano nei suoi congressi ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] G. Sorel) La Dalmazia è terra d'Italia. Socialistifrancesi e italiani per l'italianità dell'Italia, ibid. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partitosocialista in età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; E. Zagari, ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] dal 1907 al 1908, fu anche assessore all'Istruzione per il Partitosocialista italiano (PSI). Nel 1906 fu tra i fondatori dell’Istituto coloniale Colonizzazione inglese (Torino 1916), poi tradotto in francese nel 1920. Nella primavera 1918 appoggiò il ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] rientrò in Italia per partecipare, nelle file del Partitosocialista italiano di unità proletaria (PSIUP), alle elezioni Profeti del passato: maestri e discepoli della controrivoluzione francese, Firenze 1952; Politici inglesi del Seicento, Napoli ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] trovò dapprima, con il grado di capitano degli alpini, sul fronte francese, poi in Albania nel corso del 1940-41, in Montenegro nel frenetica nell’apertura a sinistra verso il partitosocialista ed eccessivamente personalistica.
Il VII Congresso ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] , Milano 1961, p. 85).
Nel 1897, candidato del Partitosocialista italiano (PSI) a Busto Arsizio, fondò e diresse il , zoliano nell’ispirazione e apertamente apprezzato dallo scrittore francese, La Folla si distingueva però dal modello naturalista ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] critico verso il partitosocialista e la conseguente simpatia per il giovane partito comunista e per la di scrittura. Il «sanssôssì » piemontese non è soltanto il sans-souci francese, che vuol dire gaio e spensierato, ma, come ha scritto Norberto ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...