Socialistafrancese (Parigi 1845 - Saint-Mandé 1922); condannato per aver sostenuto con articoli la Comune di Parigi, si rifugiò in Italia, dove scrisse l'Essai de catéchisme socialiste (1875), e in Svizzera; [...] 1906, 1910 e 1914. Leader della SFIO, guidata da J. Jaurès, allo scoppio della guerra aderì all'Union sacrée ed entrò a far parte del governo (1914-15). Nel 1920 si dichiarò contrario all'adesione dei socialistifrancesi all'Internazionale comunista. ...
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Socialistafrancese (Santiago de Cuba 1842 - Draveil, Essonnes, 1911), discepolo di P.-J. Proudhon e genero di K. Marx. Membro attivo della prima Internazionale e promotore, con J. Guesde, del partito [...] operaio francese (1880), fece sempre propaganda socialista e rivoluzionaria e fu più volte condannato; nel 1899 si oppose accanitamente all'entrata dei socialisti nel governo. Contribuì alla divulgazione delle opere di Marx ed Engels, sia ...
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Partito socialdemocratico tedesco
(Sozialdemokratische Partei Deutschlands, SPD) Partito politico tedesco. Già nel 1863, sotto l’impulso di F. Lassalle, si era costituita l’Associazione generale degli [...] al Partitosocialista dei Partito popolare di G. Stresemann e al Zentrum cattolico. Tuttavia essa dovette gestire una situazione molto difficile a causa delle riparazioni di guerra imposte dal Trattato di Versailles, della pressione francese ...
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Partito comunista francese (PCF)
Partito comunista francese
(Parti communiste française, PCF) Partito politico francese. In seguito a una scissione dalla Section française de l’Internationale ouvrière [...] tale carica fino al 1964. Dopo anni di polemiche coi socialisti, nel febbraio 1934, a seguito del tentato colpo di mano delle forze para-fasciste francesi e della grande manifestazione dei partiti operai, il PCF avviò una politica di unità operaia ...
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Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] , si era delineata una corrente repubblicana di sinistra, la quale nel 1901 costituì il Partito repubblicano, radicale e radical-socialista, o semplicemente Partito radicale. Alla base del PR erano i principi di laicità, solidarietà, tolleranza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] come attività affonda le radici nella riflessione prodotta dalla dottrina francese del 19° sec. sopra una specifica tipologia di atti videro i due più importanti partiti di massa, il socialista e il neonato Partito popolare italiano (PPI), entrare ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ’inizio del 1981.
A sinistra, il Partitosocialista appariva consolidato quale forza politica egemone dello schieramento. La sua crescita elettorale era stata il riflesso del profondo mutamento della società francese, con la comparsa di nuovi ceti ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] diede vita al Partito riformista e liberale. Nel 1978 anche il Partitosocialista si divise in ), immaturamente scomparso. Oltre che a questi due artisti, la scuola vallone ispirata ai francesi C. Debussy e G. Fauré ebbe tra i suoi esponenti: J. e L ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Napoli, avrebbe la Campania e gli Abruzzi. All’arrivo delle truppe francesi il nuovo re di Napoli, Federico III, ignaro dell’accordo, rispettivi alleati. La prima frattura si produce nel PartitoSocialista (PSI), da cui si staccano per iniziativa di ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] equazione proprietà privata-usurpazione viene ripresa dalla Rivoluzione francese e inclusa dalla Convenzione nella Dichiarazione dei , dalla corrente di sinistra del Partitosocialista italiano nacque il Partito comunista d’Italia - Sezione italiana ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...