CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] il partitosocialista e mirare alla formazione di un proletaria". Come il socialismo aveva dato coscienza, forza e volontà di vittoria al proletariato nell'aprile 1922 ed espose organicamente ne L'unità e la potenza delle nazioni, Firenze 1922, ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] di maggior sviluppo della organizzazione sindacale della zona, grazie alla riunificazione dei socialisti e dei sindacalisti in un unico organo camerale, aderente alla Confederazione generale del lavoro. Convinto assertore dell'unitàproletaria ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] , una profonda esperienza delle condizioni di vita degli operai e dei contadini, del proletariato insomma, del quale, per elezione, volle essere parte" (Cossu). Tornato in Italia e iscrittosi al partitosocialista fin dal 1892, divenne rapidamente ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] 1944 la famiglia era a Roma e lui si arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, con la quale risalì di riscossa proletaria, la milizia nella sinistra socialista, la frequentazione dei dibattiti nelle sezioni dei partiti ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] in parte esatta del sindacalismo riformista ma che prescindeva da un'analisi strutturale sia delle condizioni sociali del proletariato, sia della denunciata degenerazione dei principio d'autorità nella C.G.d.L.
Il D. a questo punto - senza evitare di ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] partitosocialista con la sua nuova direttiva rivoluzionaria. La Rivoluzione d'ottobre, del resto, come punto di riferimento della lotta proletaria, emarginava il campo di aveva firmato a Mosca un documento diunità con i comunisti e aveva aderito ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di Napoli, dove si laureò il 26 nov. 1912.
Pur così fortemente segnato da questo complesso contesto formativo, il B. visse la sua adesione al socialismo, sancita nel 1910 dalla iscrizione al Partitosocialistaproletaria inviato all'Unità l'8 febbr ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] di Forlì. Iscritto al Partitosocialista italiano (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso (Firenze, 11-17 apr. 1946) e di aderire al Partito l'abrogazione di quel provvedimento con il referendum promosso da Democrazia proletaria e fatto ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di quel vasto movimento di idee e di iniziative che facevano capo al Partitosocialistadi concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di condotta dalla nazione proletaria, variamente integrato ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , ... mentre riaffermano la loro fede nell'unitàproletaria, base di una seria e intensa azione sindacale, deliberano , Torino 1971, ad Indicem; G. Barbalace, Fabbrica e Partitosocialista negli anni Novanta. Il caso delle Marche, Urbino 1976, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...