BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialistadi ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] della politica diunità nazionale le proletaria" quale passaggio obbligato per la costruzione di fonti Politica e cultura nel Partitosocialista italiano 1945-1978, Napoli 1980, pp. 97-102; F. Piro, B. e l'esperienza di "Movimento operaio", in ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] socialistadi assecondare i suoi progetti di "armamento proletario", l'A. si avvicinò alla frazione astensionista, nucleo del futuro Partito del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, p. 149; La strage di Stato, Roma 1970, pp. 123-125; l'Unità, ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] e partecipò attivamente ai lavori consiliari occupandosi in particolare di igiene e di assistenza. In seguito alla conquista della maggioranza da parte dei socialisti con le elezioni del 18 giugno 1914, divenne assessore anziano nella giunta ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] proletaria (1906), che subentrò, per pochi mesi, al primo, come foglio dei socialistidi Gallarate; passò poi a dirigere Il Lavoro di come redattore, all'Unità (ed. di Lilla), si riaccostò agli ambienti del partitosocialista: aderì all'Unione ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] unitàproletaria internazionale. Il dopoguerra la vide disincantata e critica osservatrice delle facili illusioni rivoluzionarie e dell'ondata di massimalismo che dilagarono anche nella gracile federazione socialista i partitisocialisti, carteggiando ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] Torino a Bologna, lo G. venne chiamato a far parte del comitato centrale di tale organizzazione. Militante del Partitosocialista italiano (PSI), appartenne alla corrente massimalista prima di aderire, nell'ottobre 1920, alla frazione comunista. Il ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] scopo... di accelerare la rivoluzione proletaria". di ogni esistenza, ma il risultato intuitivo della stessa forma sensibile.
Bibl.: F. Della Corte, A. B., in Genova, XXVI (sett. 1949), pp. 26-29. Sul B. Ipolitico: F. Meda. Il PartitoSocialista ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] , per il congresso del Partitosocialista unitario del 1925, dove si rivendicava l'intera politica del Partito fino all'Aventino e si arrivava a prevedere prossima la fine del fascismo per la rinnovata unitàdi tutte le forze democratiche.
Intanto ...
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ORCEL, Giovanni
Giovanni Abbagnato
ORCEL, Giovanni. – Nacque a Palermo, primogenito di sei figli, il 25 dicembre 1887 da Luigi, impiegato, e da Concetta Marsicano.
Dopo avere conseguito la licenza di [...] di sfruttamento e di sopruso» (De Cenzo, 1948, p. 299), aderì al Partitosocialista italiano (PSI) e mise le sue qualità di oratore popolare al servizio di La dittatura proletaria, sensibile fin di Palermo per salvaguardare il valore dell’unità ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] sociale, la Voce proletaria, la Calabria del popolo. Membro del Comitato di azione diretta di con "trentamila agricoltori uniti sotto un'unica bandiera Quando l'articolo apparve, il progetto di un partitodi contadini era tuttavia già entrato in crisi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...