LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] di Forlì. Iscritto al Partitosocialista italiano (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso (Firenze, 11-17 apr. 1946) e di aderire al Partito l'abrogazione di quel provvedimento con il referendum promosso da Democrazia proletaria e fatto ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di quel vasto movimento di idee e di iniziative che facevano capo al Partitosocialistadi concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di condotta dalla nazione proletaria, variamente integrato ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , ... mentre riaffermano la loro fede nell'unitàproletaria, base di una seria e intensa azione sindacale, deliberano , Torino 1971, ad Indicem; G. Barbalace, Fabbrica e Partitosocialista negli anni Novanta. Il caso delle Marche, Urbino 1976, ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] , fu attivo nell'Università proletaria e tra gli Amici dell diunità popolare (con F. Parri, P. Calamandrei e T. Codignola), di cui fu candidato capolista a Milano; nel 1954 rientrò nel Partitosocialista italiano.
Coerente nella sua testimonianza di ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] nel collegio di Corteolona dai socialisti riformisti, che si opponevano al candidato ufficiale del Partitosocialista italiano fu tra i promotori della Lega proletaria mutilati, invalidi, reduci, orfani e vedove di guerra).
In quegli stessi anni il ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] in parte esatta dei sindacalismo riformista ma che prescindeva da un'analisi strutturale sia delle condizioni sociali del proletariato, sia della denunciata degenerazione dei principio d'autorità nella C.G.d.L.
Il D. a questo punto - senza evitare di ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Collaboratore della Voce, dell'Unitàdi Salvemini, poi dell'Avanti! mussoliniano e di Utopia, il L. in culturali del proletariato e della esclusiva alleanza con il Partitosocialista italiano (PSI), caldeggiando per il sindacato di R. Rigola e ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] dei caduti nei campi di battaglia.
Al XVII congresso dipartito (Livorno, gennaio 1921) si oppose alla scissione comunista e si schierò con i massimalisti unitari, cercando di garantire l’unità della LP mirov a guida socialista. Il tentativo non ...
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NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] partitosocialista in Valdelsa, in Miscellanea storica della Valdelsa, LXVII (1961), 3, pp. 205-242; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista pp. 347-350; A. Marianelli, Proletariatodi fabbrica e organizzazione sindacale in Italia all’ ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] di Milano. Nel 1951 fu tra i fondatori, a Ginevra, del Consiglio dei Comuni d’Europa, associazione sovranazionale nata per la difesa delle libertà locali e la promozione dell’unità europea a partire dai gangli vitali della vita politica e sociale ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...