FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] 1944 la famiglia era a Roma e lui si arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, con la quale risalì di riscossa proletaria, la milizia nella sinistra socialista, la frequentazione dei dibattiti nelle sezioni dei partiti ...
Leggi Tutto
RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] proletariato, ovvero del Partito comunista sovietico come sua avanguardia rivoluzionaria, su tutte le altre classi.
Come si è già notato, ciò che colloca categoricamente in una sfera a parte le r. sociali degli Stati Uniti d'America di A. Lincoln ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO
Rodolfo MONDOLFO
L'espressione è connessa col termine "sindacato" usato nel senso specifico di organizzazione di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo e di classe (leghe [...] unitàdi guerra, si dissolverebbe all'atto dell'eliminazione del nemico. Il Sorel sembra avvertirlo quando, nell'Avenir socialiste des syndicats delinea la formazione dello spirito di solidarietà, di sacrificio, di responsabilità nel proletariato ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] di voto, possono segretamente contribuire alla vittoria del proletariato spronando mariti, fratelli, figli, fidanzati a votare per il partitosocialista , Discoli e derelitti. L'infanzia povera dopo l'Unità, Firenze 1992.
34. Cit. in Maria Caterina ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] e sono incapaci di difendere «le sofferenze proletarie» perché non hanno socialisti. Sia Marsich che Giuriati probabilmente avrebbero preferito che D’Annunzio e Mussolini restassero dalla stessa parte, uniti. Marsich vede il fascismo come partedi ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] , volte a divulgare e moltiplicare messaggi diunità e concordia nazionale. In tali circostanze, parte del globo un paese governato dalla ‘dittatura del proletariato’. Italiano si è trovato con numerosi altri italiani nella capitale del socialismo ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] proletariato anche femminile nei quali era cresciuta, tra la fine dell’Ottocento e nei primi anni del Novecento, con la diffusione delle idee socialiste, una più consapevole coscienza di classe. Ne erano avvertiti i vertici del partitounite noialtre ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] ai principî che gli intellettuali socialisti hanno indicato al proletariato prigioniero della propria stessa lotta di classe. La soggettività degli intellettuali, tuttavia, va per Lenin disciplinata, raggrumata nel Partito Socialdemocratico - dopo il ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] laici di matrice liberal-democratica e socialista, lasciò dunque una ferita aperta e non riuscì certo a colmare la frattura fra laici e cattolici che aveva caratterizzato tutta la storia dell’Italia unita. Rispetto al 1870 le parti si erano invertite ...
Leggi Tutto
Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] attività sociale. Anche il partitosocialista ottiene alcuni successi. È in grado ben presto di dotarsi di un uniti come un solo uomo per «il miglioramento morale e materiale del proletariato». Anche qui: organizzare «le masse operaie» perché «di ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...