Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] proletario, corrispondente al vecchio cosmopolitismo capitalistico del sec. XIX), data la necessità dell'adeguamento alle situazioni storiche e socialidiparte degli Alleati. Il Partito comunista, legato al Partitosocialista da un patto diunitàdi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] a tutto danno dell'unità e della libertà del popolo tedesco, in quanto da una parte esso consolida la di grande poesia mancò. E solo nel 1892 il trionfo dei Weber di G. Hauptmann, con le masse proletarie portate sulla scena e con il problema sociale ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] diparte iugoslava, il "socialismo dei managers", che introduceva nuovi fattori di differenziazione economica e sociale. A partireproletaria in chiave assai polemica. Nella narrativa di questo periodo l'attività di e la ricerca diunità fra l'ambiente ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] centri minori, cresciuti di regola per semplice giustapposizione diunità ad unità, ma anche Sotto il nome di "partitosocialista rivoluzionario" si nuovo ordine sociale, si crea il nuovo diritto - il diritto sovietico o proletario che, abbandonata ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] parte una serie di figure non prive di qualche merito artistico, ma ancora legate agli schemi del realismo socialista.
Anzitutto il gruppo dei derevjanščiki ("rurofili"). Si tratta di narratori uniti Grande rivoluzione culturale proletaria, che per un ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] la guerra, ora sta riacquistando anima e certo sentimento diunità. Ed Enrico Corradini, fondatore e capo del nazionalismo proletariato", alla socializzazione, all'internazionalismo, cioè al partito comunista; ma non, in fondo, ai socialistidi ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] governativa giungendo a concludere (giugno 1948) un patto diunità d'azione con il Partito contadino di sinistra. Parallelamente si sviluppa il processo di unificazione del Partitosocialista con il Partito operaio (comunista) i quali si fondono (non ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] delle comuni giovanili e dell'intelligencija socialistadi sinistra, radicalizzato dalla repressione e di Salerno, interiorizzazione dell'ordine di Jalta", viene considerato parte essenziale del progetto di ristrutturazione capitalistica (Proletari ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] , nella convinzione d'assicurargli così un largo seguito tra le masse proletarie; l'altra, invece, la cosiddetta "destra" sosteneva che un "terzo partitosocialista" in Italia era di troppo, e che bisognava piuttosto mettere l'accento sul suo spirito ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] sociale, concordando i contratti di lavoro per via di commissioni miste operaie e padronali: tuttavia, nel darsi un'organizzazione internazionale, implicitamente accolgono un concetto diunità del proletariato mondiale come classe. Una negazione di ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...