Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] a sciogliere il loro partito e a costruire insieme al Partitosocialistaitaliano un grande Partito dei lavoratori. Dall’altro delle élites e della classe politica e le modalità democratiche di votazione, non soltanto il principio della maggioranza. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] Partitosocialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat. Dal 1947 aveva intanto ottenuto presso l’Università di Firenze la cattedra di diritto costituzionale italiano preoccupazione di assicurare al regime democratico la salda guida di ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] quale deputato democratico e sindaco nel 1901-04, caratterizzandosi per una politica di apertura ai socialisti e per il Martelli. Martelli era uno dei leader di quel Partitosocialistaitaliano che si era distinto nelle polemiche contro i ' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] metodo sperimentale in ambito penale.
Nel 1893 aderì al Partitosocialistaitaliano (PSI), ma non alla strategia della lotta di 14 del giornale quotidiano «La Nuova Mantova. Organo del partitodemocratico-radicale», 20 maggio 1886, s.p..
Le società ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] Partito riformista italiano, fondato da Bissolati. In quell'occasione, anzi, teorizzò l'utilità della esistenza di due partitisocialisti prese di posizione politiche furono l'adesione al gruppo democratico della Unione nazionale di G. Amendola - la ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del PartitoSocialistaItaliano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l'Italia per le persecuzioni nell'A. un ideale democratico dell'organizzazione giuridica e sociale, espressosi in particolare nei ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] democratico, italiano.
Il s. confederale e quello fascista. - Protagonista della lotta politica, crocevia di tutte le correnti ideologiche del movimento operaio, il s. confederale accettò l’ideologia socialista e stabilizzò i rapporti con i partiti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] PartitoSocialistaItaliano) divenne il primo partito cittadino e il suo leader indiscusso il primo deputato socialista di rimandare al nostro Renato Camurri, Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole e l'esperienza delle giunte bloccarde ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] che ne usciva vincente: se Partito d’azione e Partitosocialista avevano interpretato quel provvedimento «come sospensione del popolo italiano, non varcherà mai. Questo soprattutto perché il P.D.C. si sente anzitutto Partitodemocratico e, come ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] , L'area liberal-democratica, il mondo cattolico e la Democrazia cristiana; 2, L'area socialista, il Partito comunista italiano, Bologna, 1979; Ruffilli, R. (a cura d), Autonomie e pluralismo nelle posizioni dei partiti e delle partisociali, Bologna ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...