FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] potuto allacciare in un raggio che, partendo dall'estremismo democratico, fosse in grado di spingersi fino ai A. Lucarelli, G. F. nella storia del Risorg. e del socialismoital., Trani 1954, in quella che, pur viziata da toni troppo apologetici ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sottoscritto da radicali, da alcuni socialisti, da irredentisti e da repubblicani. 'Italia.
Impresse alla Comunione italiana una decisa impronta democratica all'Accademia di belle arti di Roma; fece parte dei gruppo dei XXV della Campagna Romana con ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] ". In questo periodo collaborò anche alla nuova rivista Cronaca sociale d'Italia, fondata e diretta, nel febbraio 1926, a Firenze le basi, nell'Italia settentrionale, del futuro partito dei cattolici di orientamento democratico.
In quella circostanza, ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] PSI e R. Cocchi per il Partito comunista d'Italia (PCd'I), l'atto costitutivo a G. Canevascini, leader del socialismo ticinese.
Insieme con S. Massarenti, a favore di un governo di unione democratica. In occasione del rimpasto del quarto governo ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] quello di favorire la nascita di un partito conservatore il cui compito, avrebbe scritto riseritimento verso la designazione del democratico Zanardelli a ministro di Grazia classe politica socialmente molto selezionata. L'Italia giolittiana segnava ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] italiano insieme.
Analoghe motivazioni facevano parte di un diffuso senso comune proprio di una vasta area democratica (in appendice cinque lettere di Mussolini a D.), in Riv. stor. del socialismo, VIII (1965), 24, pp. 121-142; R. De Felice, Mussolini ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di corrispondenze per un foglio democratico cesenate, il Satana. L' a dispense a Milano a partire dal dicembre 1899, l'opera romagnoli, VIII (1957), pp. 169-175; Democrazia e social. in Italia. Carteggi di Napoleone Colaianni 1878-1898, a cura di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] e l’esclusione dall’esecutivo dei partitisocialista e comunista, nel quarto governo guidato Italia del secondo dopoguerra (1945-1960), Soveria Mannelli 2002; Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] e il Movimento socialeitaliano (MSI), il successo di questo schieramento a Napoli fu in buona parte dovuto "all'immagine , nell'aprile 1959, di unificare i loro partiti dando vita al Partitodemocratico di unità monarchica (PDIUM), che alla elezioni ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] fiscale; o politica umanitaria, democratica, riformista, e quindi raccoglimento per un'iniziativa distensiva da parte dei proletariati italiano e austriaco. Più importante e postbellico dell'estrema sinistra non socialista anche il B. fu indotto ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...