La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] le sue parti»42.
Da parte sua, don Cfr. R. Murri, La questione religiosa nel Mezzogiorno d’Italia, «Cultura sociale», 6, 1903, pp. 353-354. Cfr. anche almeno La chiesa nel Sud tra guerra e rinascita democratica, a cura di R.P. Violi, Bologna 1997. ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] fonti, il dibattito, Roma 1985; G. Zannoni, Oltre il cattolicesimo democratico, Milano 1986.
85 A. Acerbi, La Chiesa italiana, cit., e politica, «Aggiornamenti sociali», 2, 1994, pp. 87-100.
114 A. Giovagnoli, Il partitoitaliano, cit., pp. 281 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] nazionale, moderno, informato, vicino ai problemi sindacali, sociali e del terzo mondo. Ma nemmeno la nuova Gariglio, Cattolici democratici, cit., pp. 157-172.
45 Cfr. L. Bedeschi, Giuseppe Donati nel Partito popolare italiano e la direzione ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di Pio XII90.
A partire dal 1919, in conformità dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», 8, 1973, 1, pp. autonomia, in La Chiesa nel Sud tra guerra e rinascita democratica, a cura di R.P. Violi, Bologna 1977, ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] documento nato nel nuovo contesto democratico un atto diplomatico che per lo
31 Cfr. G. Scirè, Il divorzio in Italia. Partiti, Chiesa, società civile dalla legge al referendum ( più convincente l’ha realizzato il socialismo dell’on. Craxi, con il ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Italia è grande.
All’origine del «partito romano»
Con la liberazione di Roma la Chiesa viene ad affrontare un largo e diffuso pluralismo politico democratico e centro di iniziative economiche e sociali. Gli viene attribuito il titolo altisonante ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , cit., pp. 21 segg.; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977.
25 G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista, cit., la démocratie chrétienne. France, Belgique Italie, Paris 1956, pp. 12 segg.
37 M.-D. Chenu, La dottrina sociale della ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] in genere i paesi neolatini e tra essi l'Italia; inoltre l'Egitto, la Turchia) a quelli parte della gran maggioranza degli Stati della terra, convenzioni che consacrano i diritti civili, politici e sociali della persona nonché istituzioni democratiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] (inizialmente tramite l’agenzia di stampa di partito «Agenzia democratica»), al fine di difendere la linea Angelini, Italia.
Černobyl´, senza dubbio uno spartiacque nella storia del nucleare, ha causato una catastrofe ambientale, economica e sociale ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] il punto interrogativo, come mostra E. Poulat, Catholicisme, démocratie et socialisme et Mgr Benigni de la naissance du Cultura sociale», 7 settembre 1899, p. 258.
44 F. Traniello, Città dell’uomo: cattolici, partito e stato nella storia d’Italia, ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...