I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Partito dei democratici di sinistra, gli ex socialdemocratici e repubblicani e parte dello scomparso Partitosocialista. 2006, p. 14; A. Frenda, Addii e distinguo. Ora entra in crisi l’Italia di mezzo, ibidem, 1° marzo 2007, p. 8. C’è da aggiungere ...
Leggi Tutto
Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] tale prospettiva, i partiti hanno ricomposto le principali linee di frattura riavvicinando il capitale sociale in esse incapsulato alle istituzioni democratiche. Riguardo al successo del consolidamento democratico nell’Italia repubblicana è opportuno ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] che il paese riassunse la forma di un paese democratico e la convocazione dei comizi elettorali per la definizione della parlamentare dei partiti di sinistra, che si registrarono in Grecia, Francia e Italia.
59 Il Movimento socialeitaliano era ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] in Machiavelli, il quale fa riferimento alle "tante revoluzioni di Italia", e in Guicciardini, che scrive, ad esempio, che tutto del socialismo - considerato come una possibilità da mettersi in atto da un partito 'riformista democratico-socialista' e ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] ), mentre il Partitosocialistaitaliano conquistò il primo Partitosocialista e il Partito popolare, che rese impossibile una soluzione in senso democratico della crisi stessa. Affascinato dal mito della rivoluzione bolscevica, il Partitosocialista ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] partitosocialista, che ha un gruppo dirigente eletto dalla base e non nominato dall’alto come avviene nel movimento cattolico. Esclude un partito cattolico conservatore che non abbia alla base questa nuova cultura politica democratica in Italia, ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] conquistare la fiducia di una cospicua componente del movimento democratico più moderato che, nel giro di pochi anni, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formazione del Partitosocialista (1853-1892), ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] Partito comunista, due nel Partitosocialista e una nell’Uomo qualunque32.
Le cattoliche
Con l’inizio del nuovo sistema democratico , Obbedienti in piedi. La vicenda dell’Azione cattolica in Italia, Torino 1996, pp. 153-186.
26 Può essere sufficiente ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] dell’Italia di massa» e da un Partito comunista che, avendo come obiettivo quello di affiancare democristiani e socialisti, aveva del Paese»: la cultura del socialismodemocratico, del cattolicesimo democratico, la tradizione ambientalista e il ...
Leggi Tutto
MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] gli interventisti democratici lo salutarono come un uomo di fede e di carattere, che aveva saputo rinunciare a una posizione di prestigio e di autorità per seguire la via delle proprie convinzioni. «Partitosocialista ti espelle. Italia ti accoglie ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...