Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] stata dominata da concezioni e istituzioni di carattere democratico-liberale; e in essa la sinistra, rappresentata dai partitisocialdemocratici, ha avuto un ruolo politico, una funzione di governo nonché un impatto sociale sconosciuti al resto dell ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] distacco dal rivale Fagerholm, che subito fu da lui chiamato a formare un gabinetto di coalizione di socialdemocratici, agrarî e partiti minori. Se politicamente questo condusse ad una certa stabilità interna, sul piano economico si ebbero notevoli ...
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(App. IV, i, p. 609; V, i, p. 863)
Popolazione
La dinamica demografica è stata caratterizzata, negli ultimi decenni, da un elevato incremento annuo, il quale, benché progressivamente diminuito a partire [...] economica costò al partito di governo la sconfitta nelle elezioni legislative del maggio 1994: il PRSC ottenne infatti 14 seggi su 30 al Senato e 50 su 120 alla Camera, contro i 15 senatori e i 57 deputati del socialdemocratico Partido Revolucionario ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] ), per lo più in rapporto di interdipendenza con movimenti sindacali unitari. In effetti, governi sostenuti da partitisocialdemocratici sono stati i protagonisti massimi di quel ruolo attivo dello Stato nelle relazioni industriali che ha facilitato ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] .Karl Kautsky, l'interprete ufficiale dell'ortodossia socialdemocratica, non esita a riconoscere che il problema più perdita di potere, vuoto di potere e presa di potere da parte delle nuove élites antagoniste (v. Bracher, 1955). Modelli più ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] Nel 1973 essa raccoglieva, tramite le singole organizzazioni che ne facevano parte, più di 280 milioni di uomini di 63 paesi (v. stato respinto non solo dai partiti borghesi, ma anche da quello socialdemocratico.
Le leggi introdotte nella Repubblica ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] al potere da più di trent'anni un governo socialdemocratico che ha realizzato un vero primato nel campo delle molto bassa di capitale ricavato dall'emissione di azioni è in parte dovuta alla riluttanza delle aziende dell'IRI a pagare dividendi, non ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...