CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] 2 settembre rifiutò l'invito rivoltogli dal socialdemocraticotedesco Sudekum a discutere l'eventualità di un accordo 1915-18, Bari 1969, pp. 11, 190 s., 461; G. De Rosa, I partiti in Italia, Bergamo 1972, pp. 238, 241, 252-54, 256-258; A. Canavero, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1918 nasce la Repubblica Popolare Ungherese che, ispirata dall’esempio bolscevico, [...] , mentre nelle campagne è molto forte l’antisemitismo. Il Partito Comunista è fuorilegge e il PartitoSocialdemocratico, di modesta entità, è tollerato dal regime.
Sull’onda dell’espansionismo tedesco e della revisione dei tratti di pace della prima ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La data del 9 novembre 1989 non indica solo il fallimento della Repubblica Democratica [...] assenso dichiarando che la riunificazione della Germania è una questione tedesca. Per i governi inglese e francese la fiducia in si formano gruppi di protesta. È così che il PartitoSocialdemocratico (PDS), formato da ex comunisti, formula la sua ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i Paesi europei l’Olanda gode, all’inizio del secolo, di maggiore stabilità, [...] di neutralità, nonostante l’invasione, operata dalle truppe tedesche, del confinante Belgio. Negli anni della guerra che, tentativo insurrezionale, guidato dall’esponente del PartitoSocialdemocratico Operaio Olandese Pieter Jelles Troelstra (1860 ...
Leggi Tutto
Ebert, Friedrich
Politico tedesco (Heidelberg 1871-Berlino 1925). Membro del Partitosocialdemocratico, deputato al Reichstag (1912), alla morte di A. Bebel (1913) E. fu a grande maggioranza eletto a [...] del partito. Nel corso del primo conflitto mondiale, pur avendo votato con la maggioranza della SPD i crediti di guerra, disapprovò sempre più la politica imperiale, si mise in relazione con i socialisti stranieri e presiedette la delegazione tedesca ...
Leggi Tutto
Weimar, Repùbblica di Regime politico instaurato in Germania dopo la Prima guerra mondiale. Così chiamata dalla città di W., dove fu elaborata la sua Costituzione, ebbe vita tra il 1919 e il 1933. Costituitasi [...] socialdemocratico, il Centro cattolico-moderato e il Partito democratico (liberali di sinistra). In realtà questa piattaforma fu un'eccezione e si verificò un costante sforzo di allargare il consenso verso l'ala conservatrice del liberalismo tedesco ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore tedesco (Schlawe, Pomerania, 1846 - Berlino 1919). Appoggiò dapprima Lassalle e la sua Associazione generale degli operai tedeschi; collaborò poi a giornali nazional-liberali [...] prima guerra mondiale, nella lega spartachista; fu anche deputato per il partitosocialdemocratico indipendente. Oltre all'importante ruolo svolto come storico della socialdemocrazia tedesca e del movimento operaio in Germania, è da sottolineare il ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Brandeburgo 1868 - Hannover 1946). Di origini operaie, militante nel partitosocialdemocratico, giornalista e poi deputato al Reichstag (dal 1906), si occupò di questioni militari [...] tenendo, durante la prima guerra mondiale, i rapporti tra il suo partito e lo stato maggiore. Nel nov. 1918 fu nominato governatore di Kiel per sedare l'ammutinamento dei marinai della flotta del Baltico. Ministro della Difesa dal genn. del 1919, ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico (Berlino 1889 - New York 1943). Allievo di O. Hirschfeld e di E. Meyer, pubblicò diversi studî di storia romana e italica, con particolare riguardo alle vicende costituzionali dell'Italia [...] , 1913; Geschichte der römischen Republik, 1921). Dopo il 1918 si diede alla politica, entrò successivamente nel Partitosocialdemocratico indipendente tedesco, poi in quello comunista e fu deputato al Reichstag (1924-28). Dopo l'avvento del nazismo ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Schwelm 1899 - Essen 1976). Dirigente industriale e giurista, durante la Repubblica di Weimar entrò nel Partito cristiano sociale e si oppose poi al nazismo; dopo la seconda guerra [...] occidentale. Lasciata l'Unione democratico-cristiana, creò nel 1952 il Partito popolare pantedesco che, battuto nelle elezioni del 1953, si sciolse nel 1957. Aderì allora al Partitosocialdemocratico e dal 1966 al 1969 fu ministro della Giustizia nel ...
Leggi Tutto
spartachista
s. m. e f. (pl. m. -i). – In Germania, membro o sostenitore della Lega Spartaco (ted. Spartakusbund 〈spàrtakusbunt〉), gruppo della sinistra radicale sorto in Germania nel 1916, aderente al Partito socialdemocratico tedesco indipendente,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...