PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] portarono, infine, all’elezione del socialdemocratico Giuseppe Saragat. Nonostante il riconosciuto prestigio Movimento sindacale e partiti politici nel sistema democratico dell’Italia repubblicana, in Partiti e sistemi di partito in Italia e in Europa ...
Leggi Tutto
CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] dal socialdemocratico tedesco Sudekum a discutere l'eventualità di un accordo che fosse onorevole per l'Italia; al -18, Bari 1969, pp. 11, 190 s., 461; G. De Rosa, I partiti in Italia, Bergamo 1972, pp. 238, 241, 252-54, 256-258; A. Canavero, Milano ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] , in particolare, tre eventi: la nascita del Partitosocialdemocratico tedesco, la Prima Internazionale e la Comune di gli anni 1950: la rottura del patto fra Partito socialista italiano e Partito comunista italiano dopo i fatti di Ungheria del 1956, ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Komárno 1873 - Vienna 1957); entrò nell'esercito austro-ungarico e fu durante la prima guerra mondiale capo di stato maggiore di un'armata sul fronte italiano, raggiungendo il [...] grado di generale. Dopo la guerra, iscrittosi al partitosocialdemocratico, ebbe il comando delle formazioni militari del partito. Nel 1934, in seguito alla rivolta dei socialisti, fu processato per alto tradimento. Borgomastro di Vienna (1945-51), ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] "democrazia sociale" sia più idonea a definire le prospettive reali dei partitisocialdemocratici, e al riguardo è anche significativo che il Partito comunista italiano, all'atto di separarsi dalla sua tradizione dopo aver percorso un cammino ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] tentato fra il 1966 e il 1969 dai Partiti socialista e socialdemocratico ebbe influenza rilevante sulla UIL, la quale, il divario fra Nord e Sud. Nel 1967 il reddito medio prodotto in Italia fu di 617.209 lire per abitante; ma in provincia di Milano ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , p. 14; A. Frenda, Addii e distinguo. Ora entra in crisi l’Italia di mezzo, ibidem, 1° marzo 2007, p. 8. C’è da aggiungere oltre che dell’indirizzo politico socialdemocratico per cui il Pci diviene il Partito dei democratici di sinistra avente come ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] oggi i grandi intellettuali sono una razza in via d'estinzione: in Italia non ci sono più né Croce nè Gentile; nel mondo non ci proposito del progetto di un nuovo programma del PartitoSocialdemocratico Austriaco (1901), sostiene la tesi, diventata ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] la frazione più importante e più rivoluzionaria del Partitosocialdemocratico russo, capeggiati da Lenin, applicano il a casa: Dragan è rimasto solo ed è stato portato in Italia dove ha trovato una nuova famiglia. Col tempo Dragan è riuscito a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] Il tasso di scolarizzazione era (ed è rimasto) un problema cronico per l’Italia, che in 150 anni è passata da poco più di 1 a 10 importanti esponenti del Partitosocialdemocratico, mentre PSI e PCI, nonché una buona parte dei suoi colleghi scienziati ...
Leggi Tutto
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...