GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] era stata assunta da Corrado Alvaro, e Il Giornale d'Italia, che aveva visto ritornare alla sua testa Alberto Bergamini; e partiti autorizzati (assai diffusi la Arbeiterzeitung del partitosocialdemocratico e la Wiener Tageszeitung del partito ...
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SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] politico; infatti nel programma di Erfurt del Partitosocialdemocratico tedesco (1891) si dichiara: "soltanto ristretta al puro e semplice ambito aziendale.
Italia. - In Italia i problemi del controllo operaio e della socializzazione ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] tentato fra il 1966 e il 1969 dai Partiti socialista e socialdemocratico ebbe influenza rilevante sulla UIL, la quale, il divario fra Nord e Sud. Nel 1967 il reddito medio prodotto in Italia fu di 617.209 lire per abitante; ma in provincia di Milano ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] oggi i grandi intellettuali sono una razza in via d'estinzione: in Italia non ci sono più né Croce nè Gentile; nel mondo non ci proposito del progetto di un nuovo programma del PartitoSocialdemocratico Austriaco (1901), sostiene la tesi, diventata ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] la plutocrazia bancaria e lo Stato liberale e socialdemocratico. Il fascismo doveva lavorare per l’unità febbraio, 18 aprile e 9 giugno 1919; per il P.P.I., Il partito popolare italiano, ibid., 11 marzo 1919.
15. «Il Secolo Nuovo», 1919, infra; ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] antifascista Giovane Italia. Segretario provinciale del partito d’azione dall’8 settembre alla Liberazione, tra il 1945 e il 1946 dirige «Il Gazzettino» per conto del Comitato di Liberazione Nazionale. Aderisce al partitosocialdemocratico e, dal ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] e finanze con delega al bilancio, Parri alla Difesa. Per l’Italia, senza più tensioni sociali, inizia un’era di pace e difficile costruire un partitosocialdemocratico e poi andare a cercarsi i voti ovunque come un generico partito progressista»: P. ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] da meriti acquisiti (ad esempio i senatori a vita nel Senato italiano o i componenti la Camera alta di molti paesi del Commonwealth periferia (per esempio negli anni novanta il Partitosocialdemocratico era in maggioranza nel Bundesrat e in minoranza ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] settimanale della federazione veneziana del P.C.I. (Partito Comunista Italiano)(131); l’antica testata del «Secolo Nuovo», Già di area repubblicana, ora azionista, più avanti socialdemocratico. Cf. Armando Gavagnin, Vent’anni di resistenza al ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] partiti liberale e conservatore inglesi; il secondo si occupò del partitosocialdemocratico tedesco, che costituisce il prototipo del partito York-Cambridge 1976.
Sartori, G., Teoria dei partiti e caso italiano, Milano 1982.
Schmitter, P., Modalità di ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...