CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] dal socialdemocratico tedesco Sudekum a discutere l'eventualità di un accordo che fosse onorevole per l'Italia; al -18, Bari 1969, pp. 11, 190 s., 461; G. De Rosa, I partiti in Italia, Bergamo 1972, pp. 238, 241, 252-54, 256-258; A. Canavero, Milano ...
Leggi Tutto
TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] mesi, in merito al processo di riunificazione con il Partito socialista italiano (PSI), tema all’ordine del giorno all’interno del primo governo Rumor, che vide il rientro dei socialdemocratici nell’esecutivo.
Con il passare delle settimane la ...
Leggi Tutto
PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] conobbe Ignazio Silone, che lì dirigeva il Centro estero del Partito socialista italiano (PSI) e il settimanale L’Avvenire dei lavoratori, a insieme a Saragat, l’unico esponente socialdemocratico costantemente in Parlamento.
Nel periodo della ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] , in particolare, tre eventi: la nascita del Partitosocialdemocratico tedesco, la Prima Internazionale e la Comune di gli anni 1950: la rottura del patto fra Partito socialista italiano e Partito comunista italiano dopo i fatti di Ungheria del 1956, ...
Leggi Tutto
Esponente russa del movimento socialista (Černigov 1869 - Roma 1965). Di famiglia agiata, studiò e si laureò all'università di Bruxelles. In Italia dal 1897, avvicinatasi al movimento socialista seguì [...] . Avendo aderito (1900) al Partito Socialista Italiano, si stabilì in Svizzera a Italia dopo la caduta del fascismo, nel gennaio 1947 aderì al nuovo P.S.L.I., continuando poi fino all'ultimo a interessarsi ai problemi del movimento socialdemocratico ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Komárno 1873 - Vienna 1957); entrò nell'esercito austro-ungarico e fu durante la prima guerra mondiale capo di stato maggiore di un'armata sul fronte italiano, raggiungendo il [...] grado di generale. Dopo la guerra, iscrittosi al partitosocialdemocratico, ebbe il comando delle formazioni militari del partito. Nel 1934, in seguito alla rivolta dei socialisti, fu processato per alto tradimento. Borgomastro di Vienna (1945-51), ...
Leggi Tutto
MICHELS, Roberto
Franco FERRAROTTI
Sociologo, nato a Colonia il 9 gennaio 1876, morto a Roma il 3 maggio 1936. Studiò presso le univ. di Parigi, Monaco, Lipsia, Halle, Torino; insegnò dal 1903 al 1905 [...] ".
Le ricerche condotte dal M. e le sue osservazioni, frutto per gran parte di esperienza diretta della vita interna del Partito socialista italiano e del Partitosocialdemocratico tedesco, ai quali il M. fa sovente riferimento nelle sue opere, lo ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] modello tedesco si stava anche organizzando un partitosocialdemocratico con a capo un demagogo con forte ascendente 1886-87.
Per le relazioni con l'estero, in specie con l'Italia: N. G. Van Kampen, Geschiedenis der Nederlandes buiten Europa, voll. ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] "democrazia sociale" sia più idonea a definire le prospettive reali dei partitisocialdemocratici, e al riguardo è anche significativo che il Partito comunista italiano, all'atto di separarsi dalla sua tradizione dopo aver percorso un cammino ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] . Scompaiono, invece, entro il gennaio 1950, i tre quotidiani del partitosocialdemocratico (l'Umanità di Roma e di Milano, e Mondo nuovo di Torino). Nel 1949 chiude anche L'Italia socialista, il quotidiano di opinione nato a Roma dall'incontro di ...
Leggi Tutto
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...