I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , p. 14; A. Frenda, Addii e distinguo. Ora entra in crisi l’Italia di mezzo, ibidem, 1° marzo 2007, p. 8. C’è da aggiungere oltre che dell’indirizzo politico socialdemocratico per cui il Pci diviene il Partito dei democratici di sinistra avente come ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] forti contrasti insorti all’interno del partitosocialdemocratico, il tentativo rivoluzionario del gruppo particolare, Croce fu presente nei pensieri di coloro che in Italia, fuori d’Italia, nonché nelle patrie galere e nei luoghi di confino, ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] alle correnti della sinistra democristiana sia al partitosocialdemocratico, e ad auspicare già negli anni
79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] genetica del Partito comunista, divenuto – secondo la rivista dei gesuiti – un partitosocialdemocratico di tipo storico tra XX e XXI secolo: il nuovo assetto politico instauratosi in Italia tra il 1992 e il 1994 e gli eventi dell’11 settembre 2001 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] ). Giurista e uomo politico a lungo vicino al Partito socialista italiano, in cui ricopre anche incarichi direttivi prima di abbandonarli , invece di posizionarsi in un alveo socialdemocratico, si spinge sul terreno della liberaldemocrazia aggiornata ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] ispirarono, sia pure con diverse sfumature, alcuni partitisocialdemocratici nordeuropei a capo di governi monocolori o europeo, Napoli 1995.
Detti, T., Il socialismo riformista in Italia, Milano 1981.
Diaz, F., Dal movimento dei lumi al movimento ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] oligopolistica nel negoziato con il governo (v. Regini, 1984). In Italia il concetto di scambio politico ha avuto il suo momento di massima e dalla possibilità di fare affidamento su un forte partitosocialdemocratico (v. Rusconi, 1984, pp. 53-58). ...
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I problemi della rappresentanza politica
Gianfranco Pasquino
La rappresentanza politica intercorre con diverse modalità fra una società nelle sue varie articolazioni – territoriali, professionali, culturali, [...] . Sono stati soprattutto i grandi partitisocialdemocratici, socialisti, laburisti, dalla Scandinavia alla Germania, dalla Gran Bretagna all’Austria (e, in buona misura, anche il Partito comunista italiano) a essere investiti dall’inaspettata ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] amiche e/o disposte a cooperare senza contropartite.
Partitisocialdemocratici sono oggi al potere anche in Germania e unica, sebbene quest’ultima sia stata inizialmente vista (in Italia molto più che all’estero) come potenziale fonte di inflazione ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] la frazione più importante e più rivoluzionaria del Partitosocialdemocratico russo, capeggiati da Lenin, applicano il a casa: Dragan è rimasto solo ed è stato portato in Italia dove ha trovato una nuova famiglia. Col tempo Dragan è riuscito a ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...