Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] concedere la vittoria all'antico avversario democratico. Era, come sempre in Mann forza a far parte del ritmo obiettivo delle cose politiche e sociali che la decifrazione del ripetuta (e qui da noi, in Italia, con particolare convinzione, da Carlo ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sociali», partire dagli anni Sessanta», ha scritto Gaetano Quagliariello – che insieme a Marcello Pera ha indirizzato la Fondazione Magna Charta verso questo genere di attività culturale –, «l’orizzonte politico dei cattolici democratici fu, in Italia ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] al fatto di essere un aristocratico italiano, se lo fossi? È questo 36, comma 1, seconda parte, sul "salario familiare"; l'art. 38, sull'assistenza e la previdenza sociale; gli artt. 39 e 40 ambito dei principî del governo democratico (v., per tutti, ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] sarebbe assunto il grande impegno di fare l'Italia. Il Segretario fiorentino non ha però l'intento 'demografiche' (in larga parte 'sociali') dei ministri stessi e in Roma, e che ha tuttora nei paesi democratici moderni. Negli Stati Uniti, dove grande ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di giovane clero fortemente impegnato nelle attività sociali, di orientamento cristiano sociale o democratico cristiano che avrebbe sostenuto con il proprio impegno il Partito popolare italiano (Ppi). Naturalmente esistevano situazioni meno propizie ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] alla legge che ci siamo prescritti è la libertà" (Contrat social, I, 8). Tale concetto di libertà fu ripreso, per sono stati d'altra parte scrittori democratici, come Rousseau, , il maggiore scrittore politico italiano, contrapponendo i sistemi aperti ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] loro un temperato ‘protagonismo’ ecclesiale (e, in parte, sociale)41.
Anche per la Gioventù femminile, agli esordi passim.
24 Cfr. L. Ambrosoli, Il primo movimento democratico cristiano in Italia (1897-1904), Roma 1958. Sulla controversa figura del ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] solo la parte Nord-Ovest (il triangolo industriale) del paese. È dunque vero che i problemi sociali dell’Italia erano più presenza di interventi papali contrari, fondando nel 1906 la Lega democratica nazionale, a cui Pio X proibì ai cattolici di ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] del partito: per esempio, in Italia il sociali, Chiese, ecc.) alla loro azione.
È stato messo in luce come in queste vicende giochi un ruolo spesso critico la presenza di atteggiamenti di 'semilealtà' nei confronti del regime democratico da parte ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] imperatività rispetto all'individuo e ai gruppi sociali. L'idea di rovesciamento o rivoluzione classi.
A differenza che nell'Italia prefascista, l'idea dello Stato partito e popolo, diametralmente contrapposta ai principî del pluralismo democratico ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...